PALERMO – Di fronte all’alt della polizia non si è fermato. Ha pigiato sull’acceleratore ed ha proseguito a tutto gas. A bordo della sua Nissan Micra priva della copertura assicurativa si è dato alla fuga, nonostante le sirene delle volanti della polizia che non l’hanno mai perso di vista.
Ha dato vita ad un inseguimento rocambolesco A.D.L, pregiudicato palermitano di trent’anni, che stanotte ha terminato la sua corsa contro il muro perimetrale di una scuola. E’ successo nella zona di via dell’Orsa Minore, dove gli agenti, insospettiti dal comportamento alla guida del ragazzo, avevano intimato l’alt.
Il giovane, che viaggiava con un passeggero, ha costretto i poliziotti ad invertire la marcia e a proseguire per le strade del quartiere a tutta velocità. In via Paratore, nei pressi dell’Accademia dei Talenti, lo schianto: il trentenne ha perso il controllo della macchina ed ha abbattuto un cartello della segnaletica stradale verticale, poi è finito contro un cassonetto per la raccolta degli indumenti usati e, infine, contro il muretto che circonda la scuola. (CLICCA QUI PER VEDERE LE FOTO).
L’impatto si è rivelato molto violento, tanto da fare inizialmente perdere i sensi al ragazzo, che ha battuto la testa. Lievemente ferito anche il passeggero. Pochi minuti dopo, appena risvegliato, il trentenne si è visto circondato dagli agenti delle volanti nel frattempo arrivate in ausilio dei colleghi ed ha cominciato ad inveire contro di loro. Un comportamento che gli è costato la denuncia a piede libero per minacce ed oltraggio a pubblico ufficiale.
Una notte di caos che si è conclusa con l’arrivo delle ambulanze del 118 che hanno trasportato il ragazzo e il suo passeggero al Policlinico, dove sono state necessarie le cure mediche. L’auto è stata rimossa e sequestrata, mentre gli agenti della sezione Infortunistica della polizia municipale hanno effettuato i rilievi.
