“Oggi in quarta commissione parlamentare Territorio Ambiente all’Ars abbiamo lamentato l’insostenibile ritardo dell’esame delle pratiche della commissione “Via-Vas”. Lo dice il deputato e segretario regionale del Partito Democratico, Anthony Barbagallo.
“L’organismo chiamato ad esprimersi sulle nuove opere – dice Barbagallo – è un vero e proprio collo di bottiglia in cui si arenano i piani regolatori, le pratiche edilizie, gli interventi di singoli cittadini ed imprese nonché diverse opere pubbliche e piani strategici che rilevano sotto il profilo ambientale. Il Partito Democratico – prosegue – ha proposto di introdurre 100 nuovi componenti da articolare in più sottocommissioni in modo da esitare le pratiche pendenti che riguardano un settore nevralgico, quello dell’edilizia, già colpito dalla crisi economica, aggravata anche dall’emergenza coronavirus, e che – conclude – non può restare paralizzato dai tempi burocratici infiniti”.