BRONTE (CT)- Un 49 enne di Bronte, Francesco Proto, è morto la scorsa notte, dopo essere stato investito da un’auto, e dopo essere stato in ospedale e avere rifiutato il soccorso.
Ma andiamo con ordine, il 14 agosto, la vigilia di Ferragosto è uscito da casa come era solito fare sempre intorno alle 17, e si era seduto sul gradino di una vetrina in via Roma.
Improvvisamente, una Toyota IQ, si è fermata alla fine della salita, e il conducente è sceso e la vettura è partita in discesa a folle, come se non avesse il freno, ed ha investito il signor Proto schiacciandolo.
Subito alcuni passanti e gli agenti di Polizia municipale hanno soccorso il malcapitato, che non sembrava avesse gravi ferite, sul posto è giunta un’ambulanza del 118 che lo ha portato al vicino ospedale dove gli hanno riscontrato la frattura di alcune costole.
L’uomo, continuava a dire di sentirsi bene, tanto da firmare le dimissioni e andare a casa per andare a letto. Durante la notte, la sorella con cui viveva, si è accorta che il fratello era improvvisamente deceduto. Non si conoscono le cause, infatti la Procura della Repubblica ha deciso di indagare, così la salma è stata posta sotto sequestro, così come la vettura, ed è stata disposta l’autopsia per capire se la morte è dovuta all’incidente, per cause legate all’incidente o per altro. Di sicuro, c’è che se l’uomo avesse deciso di rimanere sotto osservazione in ospedale, forse le cose sarebbero andate diversamente, e probabilmente sarebbe ancora in vita.