Vono 7: il portiere biancazzurro è autore di una grandissima partita: nel primo tempo compie grandissime parate. Sul gol non può far nulla
Salandria 6,5: divenuto ormai uno dei punti fissi nell’undici titolare di Legrottaglie gioca bene in fase difensiva e non disdegna l’affondo sulla fascia. Impiegato oggi come terzino, il giovane ex Reggina è a suo agio anche in una partita così importante
Capuano 7: Cuore ed esperienza per il centrale difensivo dell’Akragas, che non sbaglia nulla nel suo ritorno da ex al Massimino
Marino 7: Se la difesa dell’Akragas per quasi tutta la partita concede pochissime occasioni al Catania il merito è anche suo. Non sbaglia nulla
Sabatino 7,5: Da applausi il gol su rovesciata che salva un gol già fatto sul tiro di Calil. Partita di intensità e quantità
Vicente 6: fa il lavoro sporco a centrocampo, cala un po’ nel secondo tempo ma nel complesso gioca una buona partita
Mauri 6,5: buona partita anche quella di Mauri, buon pressing e ottima guardia nelle ripartenze del Catania
70’ Almiron 5,5: Legrottaglie lo inserisce e viene accolto dai fischi: sbaglia alcuni palloni e il suo approccio alla partita non è affatto positivo
Zibert 8: Anima del centrocampo biancazzurro, fa tutto lui: pressa, lotta, si inserisce, lancia gli attaccanti e segna pure. Secondo gol consecutivo per lo sloveno che prova più volte il tiro dalla distanza. Insostituibile
Cristaldi 6: molto più attivo e produttivo nella partita di coppa, Legrottaglie lo inserisce dal primo minuto al posto di Di Piazza
80’ Savanarola: s.v.
Madonia: 6,5 Manca solo il gol all’attaccante dell’Akragas apparso comunque più attivo rispetto alle ultime partite. Ci prova in ogni modo ma sembra sfortunato.
88’: Di Piazza (s.v.)
Leonetti 7: Primo tempo quasi perfetto per l’attaccante esterno che dialoga bene con Madonia. Offre a Zibert la palla per il vantaggio e ha una serie di buoni spunti in area avversario. In calo nel secondo tempo dopo una partita giocata al massimo
Legrottaglie 7: il mister biancazzurro stava per scrivere una pagina storica nella storia dell’Akragas, coronando un sogno sfumato solo negli ultimi minuti. La squadra però gioca una delle migliori partite del campionato ed è in crescita costante. Purtroppo per lui, gli infortuni e le squalifiche lo costringono a mettere in campo nel secondo tempo due giocatori, Almiron e Savanarola, ancora lontanissimi dalla forma migliore. La sua impronta però è presente. Solo applausi per la sua Akragas.
