26 Giugno 2020, 19:09
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PALERMO – Il fatto non costituisce reato. Assolta una donna e madre imputata per “mancata esecuzione dolosa di un provvedimento dell’autorità giudiziaria”.
Il giudice civile aveva stabilito che la donna, dopo essersi separata dal compagno, gli consentisse di incontrare la figlia. Non c’era dolo, però, nel fatto che l’imputata non avesse ottemperato alla prescrizione.
Come ha spiegato il legale della difesa, l’avvocato Dario Falzone, l’ex compagno si era trasferito a vivere lontano dalla Sicilia. Per potergli consentire di incontrare la figlia doveva affrontare delle spese di viaggio che non era economicamente in grado di sostenere.
Il legale ha anche depositato il nuovo provvedimento che in sede civile ha rivisto gli accordi fra due genitori separati, stabilendo che fosse il padre a tornare in Sicilia. L’avvocato Falzone ha poi dimostrato che la donna mai ha ostacolato il rapporto tra la bambina e il padre. Anzi ha sempre dato piena disponibilità affinché si incontrassero più di quanto fosse prescritto. Da qui l’assoluzione perché il fatto non costituisce reato decisa dal giudice Nicola Aiello.
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26 Giugno 2020, 19:09