MESSINA – Sarà una volata promozione entusiasmante e tutta da vivere quella che coinvolge l’Acr Messina, formazione che milita nel girone I di serie D guidata dal tecnico Gaetano Catalano. I giallorossi infatti, a quattro giornate dal termine della stagione, si trovano in prima posizione solitaria con un ottimo bottino di 68 punti con la prima diretta avversaria, il Cosenza di Gianluca Gagliardi, a quota 63. Cinque punti di distacco dunque che potrebbero far presagire ad un finale già scritto anche se nel calcio nulla è prevedibile.
Nella cittadina dello Stretto si iniziano a fare i calcoli sui possibili scenari che da qui al 21 aprile, giorno dello scontro diretto fra le due formazioni al ‘San Filippo’ , potranno presentarsi. In mezzo c’è un quattordicesimo turno di campionato in cui il Messina andrà in trasferta a Savoia e i calabresi saranno invece impegnati al ‘San Vito’ contro il Licata. Sulla carta l’impegno più complicato è quello che attende Corona e compagni contro i campani, quinti a quota 48 e autori di un un ottimo campionato, mentre per Stefano Fiore, ex Lazio, Parma e Livorno e attuale capitano del Cosenza, il match contro gli agrigentini sembra molto più abbordabile.
Un’eventuale sconfitta dei ‘lupi’ rossoblu e un successo giallorosso darebbe la quasi matematica certezza della promozione ai siciliani, con lo scontro diretto da giocare fra le mura amiche. Al contrario un Cosenza a quota 66, quindi a -2 dalla capolista, infiammerebbe ulteriormente una già tiratissima sfida al vertice. Completamente tagliato fuori dal discorso promozione diretta è l’altra messinese del torneo, il Città di Messina allenato da Pasquale Rando e terzo con 54 punti.
