Il “ladro gentiluomo” va a prendere a domicilio la propria vittima e, dopo il furto, lo riaccompagna a casa. E’ il colpo messo a segno la notte scorsa ai danni di un cittadino di 38 anni originario dello Sri Lanka, residente nel quartiere Noce, a Palermo, che ha visto presentarsi a casa propria, due fantomatici poliziotti. Due malviventi, infatti, hanno bussato alla porta del 38enne fingendosi agenti e dicendo all’extracomunitario di dovere effettuare alcuni accertamenti. Avrebbe quindi dovuto seguirli in commissariato. L’uomo, impaurito, li ha seguiti senza indugio: è stato fatto salire in auto, ma la strada percorsa dal mezzo non era quella per il commissariato, bensì per un luogo isolato.
I due malviventi si sono quindi fermati in una strada buia del quartiere Bonagia e, uscendo allo scoperto, hanno intimato alla vittima di consegnare qualunque cosa di valore avesse. Ma il 38enne non possedeva nulla se non una collana d’oro che portava al collo, di poco valore. I due finti poliziotti l’hanno così costretto a consegnargliela. Dopo avere ottenuto il magro bottino i malviventi hanno però deciso di riaccompagnare la vittima a casa: l’extracomunitario è sceso dall’auto, raggiunto il proprio appartamento e avvisato i carabinieri, che sono subito dopo arrivati alla Noce per raccogliere la sua denuncia.
