Lampedusa, il viaggio delle salme | Segni di violenza su due corpi - Live Sicilia

Lampedusa, il viaggio delle salme | Segni di violenza su due corpi

La strage dei migranti
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E’ appena attraccata al molo di Cala Pisana la nave Moby Fantasy che in giornata porterà via da Lampedusa 19 dei 25 corpi dei migranti morti soffocati durante la traversata del Canale di Sicilia. I cadaveri sono stati trovati lunedì notte all’interno del natante, su cui viaggiavano 271 persone, dagli uomini della Capitaneria arrivati in soccorso del piccolo legno partito da Tripoli. Sei vittime verranno, invece, sepolte sull’isola dove oggi il parroco, Stefano Nastasi, officerà una cerimonia funebre. Oggi la Procura di Agrigento che sulle tragiche morti ha aperto un’indagine chiederà, come prevede la legge in caso di eventi accaduti in acque internazionali, l’autorizzazione a procedere nell’inchiesta al ministero della Giustizia. Su due salme verranno effettuate le autopsie e proseguiranno gli interrogatori dei migranti che erano a bordo dell’imbarcazione e che dovranno aiutare gli investigatori a definire la dinamica della tragedia.

Secondo le testimonianze dei superstiti in 26, sabato scorso, erano stati sistemati nella stiva: una stanzetta di due metri per tre senza finestre. Quando durante la navigazione hanno cercato di uscire in coperta per prendere aria sono stati ricacciati giù con la forza per paura che sbilanciassero l’imbarcazione. Solo uno sarebbe riuscito a guadagnare il ponte e per questo sarebbe stato buttato in mare: circostanza che ha indotto i magistrati a ipotizzare, oltre al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e alla morte come conseguenza di altro reato, l’accusa di omicidio a carico di ignoti. Secondo indiscrezioni, poi, sarebbero stati identificati cinque scafisti. In giornata potrebbero essere trasferiti anche alcuni dei migranti giunti sull’isola nei giorni scorsi – solo ieri ci sono stati tre sbarchi -: 500 in tutto tra i quali 100 profughi minorenni. Tra gli extracomunitari presenti a Lampedusa 96 sarebbero tunisini. Nella notte non ci sono stati sbarchi. I migranti superstiti avevano raccontato che durante la traversata avevano incontrato cinque imbarcazioni di cui, però, non c’è ancora traccia.

La nave Moby Fantasy con i 19 cadaveri dei migranti è appena salpata dal molo di cala Pisana e raggiungerà Porto Empedocle in serata. Le salme sono a bordo di 14 carri funebri e verranno sepolte nell’agrigentino. Intanto a Lampedusa è stata celebrata una messa in suffragio per le 6 vittime che per decisione del sindaco verranno sepolte sull’isola.

Su due corpi segni di violenza
“Su due dei 25 corpi dei migranti trovati nella stiva dell’imbarcazione arrivata a Lampedusa da Tripoli lunedì scorso ci sono evidenti segni di violenze: sarà l’autopsia a chiarire se, oltre all’asfissia, in questi due casi a provocare la morte dei migranti siano state le lesioni”. Lo ha spiegato il procuratore di Agrigento Renato Di Natale che ha aperto un’indagine sulla vicenda per morte quale conseguenza di altro reato, omicidio e favoreggiamento dell’ immigrazione clandestina. Di Natale in mattinata ha inviato al ministero della Giustizia la richiesta di autorizzazione a proseguire l’inchiesta come prevede il codice in caso di eventi accaduti in acque internazionali. I migranti, secondo il medico legale, sarebbero morti poche ore dopo aver lasciato Tripoli. Il Guardasigilli potrebbe dare l’ok oggi stesso: l’ autorizzazione potrebbe consentire agli inquirenti di formalizzare con un provvedimento cautelare il fermo dei 6 scafisti identificati: un marocchino, alcuni siriani e alcuni somali. Sarebbero stati loro, come hanno ricostruito gli inquirenti sentendo i testimoni, a pilotare l’imbarcazione.


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