CATANIA. Il Catania strapazza la Lazio ed alimenta concretamente le speranze salvezza. I rossoazzurri centrano la quarta vittoria stagionale al termine di una prestazione volitiva e grintosa in tutti i reparti. Il match si mette subito bene per la formazione di Maran che, dopo meno di un minuto, sblocca il punteggio grazie alla girata di prima intenzione di capitan Izco che, sul cross di Castro, devia d’esterno destro beffando Berisha. Esplode la gioia sugli spalti ed il Catania da subito l’impressione di poter anche raddoppiare. Barrientos e’ costretto a lasciare il campo per un risentimento muscolare ed il suo sostituto, Keko, si vede annullare un gol per posizione di fuorigioco. Ciccio Lodi ci prova su punizione ma il portiere ospite cava via il pallone dall’incrocio dei pali con una prodezza. Ma la doccia fredda e’ dietro l’angolo: negli istanti di recupero del primo tempo, Mauri gira di testa un cross di Konko trovando impreparato Andujar che ruzzola in porta con tutto il pallone. Sguardi increduli in tribuna durante l’intervallo ma il bello deve ancora venire. I rossazzurri tornano in campo assatanati e, dopo appena due minuti, Spolli sbatte in rete di testa il cross di Lodi proveniente dalla bandierina. Nella circostanza, si ha l’impressione che Mazzoleni applichi la norma del vantaggio dopo una vistosa trattenuta in area su Bergessio. Ma il Catania non è ancora pago. Passano altri 10 minuti e Peruzzi mette il risultato in cassaforte dopo una splendida triangolazione con lo sgusciante Keko. A questo punto, il tecnico ospite Reja opera alcune sostituzioni e manda tutti all’arrembaggio, lasciando inevitabilmente significativi varchi per le ripartenze dei padroni di casa. Ma non cambia più nulla, anche perché Maran sostituisce gli affaticati Castro e Lodi con Rolin e Plasil e la Lazio ha qualche chance solo con tiri dalla distanza ben controllati da Andujar. Il triplice fischio di Mazzoleni rilancia il Catania in chiave salvezza. Adesso non resta che aspettare i risultati delle concorrenti dirette. Poi…ci si concentrerà sullo “spareggio” di domenica prossima a Verona, sul campo del Chievo.
LA CRONACA:
Primo tempo (1-1)
40” secondo di gioco: Catania immediatamente in vantaggio: bella azione di prima dei rossazzurri, cross di Castro e deviazione al volo, d’esterno destro, di Izco che supera il portiere ospite: 1-0!
3 Mauri ci prova su punizione ma il pallone termina a lato;
6 ripartenza rossazzurra e tiro a giro di Barrientos deviato in tuffo da Berisha;
8 sulla corta respinta di Spolli, Biglia tiene basso il pallone ma il suo tiro finisce fuori;
12 pericoloso cross di Lulic sul quale Mauri non arriva;
13 nel Catania, infortunio per Barrientos costretto a lasciare il posto a Keko;
23 tiro di Lodi, il portiere respinge e Keko ribadisce in rete ma…in posizione irregolare: gol annullato!
24 gran punizione di Lodi ma Berisha riesce a smanacciare in angolo il pallone diretto all’incrocio dei pali!
25 batti e ribatti in area laziale ma il pallone…non entra!
26 ammonito Lulic per simulazione dopo essersi “tuffato” al limite dell’area avversaria;
28 punizione di Candreva deviata in angolo dalla barriera;
30 Ledesma tira da posizione decentrata ma Andujar riesce a deviare;
34 Candreva ignora i compagni meglio piazzati e tira fuori dalla distanza;
40 Izco perde palla concedendo da ripartenza alla Lazio ma Peruzzi riesce a chiudere su Lulic;
42 sulla punizione di Lodi, colpo di testa di Spolli che non riesce ad indirizzare in porta;
46 pareggio della Lazio: sul cross di Konko, Mauri devia di testa e Andujar riesce a toccare ma non ad evitare che il pallone ruzzoli in fondo al sacco. Incertezza del portiere argentino e…primo tempo che si chiude sull’1-1!
Secondo tempo (3-1)
1 nella Lazio, Gonzales sostituisce Biglia;
2 raddoppio del Catania: sul cross di Lodi dalla bandierina, Bergessio viene strattonato in piena area ma alle sue spalle piomba Spolli che, di testa, spedisce in rete: 2-1!
12 terzo gol del Catania: splendida triangolazione Peruzzi-Keko-Peruzzi che taglia a fette la difesa laziale e consente a Peruzzi di mettere in rete il pallone del 3-1!
25 doppia sostituzione nella Lazio: Mauri lascia il posto a Perea e Biava lascia il posto a Keita;
32 nel Catania, Rolin sostituisce uno stanchissimo Castro, salutato dagli applausi del pubblico;
33 colpo di testa di Klose, di poco a lato;
34 tiro in giravolta di Bergessio ma Berisha non si lascia scavalcare;
36 punizione di Lodi: alta;
37 terza ed ultima sostituzione nel Catania: l’acciaccato Lodi,accompagnato da un’autentica ovazione, lascia il posto a Plasil;
41 Andujar blocca in due tempi la staffilata di Candreva;
Malgrado i tre minuti di recupero, finisce 3-1 per il Catania che, in attesa delle gare delle ore 15, sale al quartultimo posto.
TABELLINO:
Stadio “Angelo Massimino” di Catania
domenica 16 febbraio 2014 – ore 12,30
quinta giornata di ritorno – Serie A 2013-2014
CATANIA – LAZIO 3 – 1
Note: Splendida giornata di sole e temperatura quasi primaverile. Discreta l’affluenza di pubblico sugli spalti in occasione del lunch-match della ventiquattresima giornata di campionato, compresi una ventina di sostenitori laziali assiepati nel settore “ospiti”. Sempre guasto il tabellone luminoso dello stadio “Massimino” ma, almeno, adesso funziona l’ascensore della tribuna centrale!
Nella Lazio torna titolare Mauri reduce dalla lunga squalifica mentre, nel Catania, Alvarez viene preferito a Rolin. La squadra di Maran indossa il classico completino rossazzurro; la Lazio sfoggia una tenuta giallo-nera. Ufficiali di gara in completo nero.
CATANIA (4-3-3) – Andujar, Peruzzi, Bellusci, Spolli, Alvarez, Izco (k), Lodi, Rinaudo, Barrientos, Bergessio, Castro. A disposizione: Ficara, Rolin, Legrottaglie, Gyomber, Biraghi, Capuano, Plasil, Monzon, Boateng, Fedato, Keko. Allenatore: Rolando Maran.
LAZIO (4-2-3-1) – Berisha, Konko, Biava, Dias, Radu, Biglia, Ledesma, Candreva, Mauri (k), Lulic, Klose. A disposizione: Marchetti, Strakosha, Ciani, Novaretti Cana, Cavanda, Onazi, Gonzales, Kakuta, Anderson, Perea, Keita. Allenatore: Edy Reja.
Arbitro: Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo.
collaboratori di linea: Francesco De Luca (Pescara) e Alessandro Petrella (Termoli).
quarto uomo: Elenito Giovanni Di Liberatore (Teramo).
arbitri di porta: Carmine Russo (Nola) e Riccardo Pinzani (Empoli).
Reti: 1 p.t. Izco (C); 46 p.t. Mauri (L); 2 s.t. Spolli (C); 12 s.t. Peruzzi (C).
ammoniti: Lulic (L); Biglia (L); Keko (C); Konko (L); Radu (L);
indisponibili: Frison, Almiron, Leto(C); Ederson, Postiga (L).
diffidati: Castro, Legrottaglie, Biraghi (C); Cavanda (L).