TRAPANI – Lino Lardo è consapevole del fatto che la Lighthouse Trapani dovrà sudare sette camicie ogni weekend, e per la sfida di domenica al PalAuriga contro la Junior Casale Monferrato il copione sarà lo stesso delle scorse settimane. Il coach granata, intervenuto oggi in conferenza stampa, confida nel sostegno del pubblico e su un piccolo aiuto della buona sorte per riuscire a sconfiggere la formazione piemontese, una delle più quotate per la conquista di un posto nella prossima massima serie: “Siamo un po’ tutti sotto esame e ci stiamo guardando intorno – ha esordito Lardo – . Oggi siamo questi ed i risultati al momento non ci danno ragione. Pensiamo alla partita di domenica e poco al mercato. La società vuole crescere globalmente, consolidando la società ed il settore giovanile. Come tutti i progetti ci vuole tempo e noi stiamo lavorando. Andare in una serie superiore non è un obiettivo a breve termine. Casale è una bella realtà, con un allenatore in gamba. Domenica dobbiamo mettere tutto in campo e non fare giocare gli avversari. Loro sono molto precisi, quasi dei ragionieri quindi sarà fondamentale sporcare ogni pallone. Sfrutteremo la nostra voglia di vincere. Sentiamo molto l’importanza del momento e delle prossime due partite in casa, però la società ci sta dando fiducia e ci sta facendo lavorare con serenità. Quando entriamo in campo diamo il massimo ma abbiamo bisogno dell’aiuto del nostro pubblico. A Barcellona abbiamo fatto una buona partita, ho rimproverato alla squadra solo di non avuto la cattiveria giusta nei momenti giusti. Sono dettagli che in una partita punto a punto fanno la differenza. Non voglio fare confronti tra l’anno scorso e questo anno”.
Al fianco di Lardo, oggi c’era Francesco Conti, il quale ha ribadito la necessità di tornare a fare punti per consentire a Trapani di risalire la china in classifica: “Bisogna accettare che nella pallacanestro ad alto livello, spesso la differenza tra un sconfitta e una vittoria risieda nei dettagli. Se guardiamo bene, le ultime due gare contro, Forlì e Barcellona, sono terminate con uno svantaggio di due punti, dipeso dall’esito delle ultime azioni. Stesso discorso vale per la classifica. Manca poco per riuscire a raggiungere il livello di chi ci precede in classifica di qualche lunghezza: solo Verona si sta dimostrando una spanna sopra tutte le altre. Non è il momento della parole: bisogna lavorare forte e dare di più. Ognuno di noi deve provare a fornire ai compagni un contributo supplementare. La gara di domenica prossima contro Casale e quella successiva, sempre al PalAuriga contro Napoli, ci daranno la spinta per ritrovare la via del successo e risalire la china”.
