Le unità di lavoro irregolari nel 2010 hanno sfiorato quota tre milioni toccando il 12,3% del totale. Bankitalia spiega che sono concentrate soprattutto nell’agricoltura (un quarto del totale) e nei servizi (13,5%) mentre nell’industria si scende al 6,6%. Il dato è rimasto stabile negli ultimi anni ma l’incidenza sul totale dell’occupazione è cresciuta perché sono diminuiti gli occupati.
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