CATANIA – Gli accertamenti della Squadra Mobile hanno lo scopo di verificare le dichiarazioni di Giulio Alfio Virgillito, ferito la notte tra il primo e il due gennaio scorso da alcuni colpi d’arma da fuoco. E’ stato lui stesso a presentarsi al Pronto Soccorso dell’Ospedale Vittorio Emanuele raccontando di essere stato vittima di una sparatoria avvenuta in via Plebiscito. I proiettili lo hanno ferito all’addome e alla gamba.
Dal Pronto Soccorso è partita la chiamata alla Questura. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno interrogato Virgillito, volto già noto alla polizia. A quel punto gli uomini guidati dal dirigente Antonio Salvago hanno messo in campo gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica della sparatoria. Con verifiche anche sul luogo indicato dal ferito.
Virgillito ha precedenti per reati contro il patrimonio ed inoltre è stato destinatario della misura dell’obbligo di firma emessa dal Gip nell’ambito dell’inchiesta Target, contro il clan Mazzei. Per lui la contestazione è di furto aggravato.
