Le pagelle di Palermo-Parma

di

25 Gennaio 2011, 23:59

2 min di lettura

SIRIGU 7 Durante i 120 minuti viene impegnato poco, ma è decisivo quando devia un pallone vagante messo al centro da Giovinco. Ai rigori è bravo, quando intuisce il primo penalty di Crespo.

CASSANI 6
Si distrae solo una volta, quando Bojinov verticalizza per Palladino che sfiora il gol approfittando della sua assenza. Capisce il pericolo e mette i sigilli sulla sua fascia.

MUNOZ 6,5
Anche lui, come il compagno di reparto Cassani, sbaglia solo una volta, quando Giovinco lo polverizza rubandogli il tempo e volando in porta. Salvato da Sirigu. Per il resto, è impeccabile

BOVO 7
Migliora di partita in partita. In difesa è un baluardo, regge per 120 minuti ed è sempre lucido. Prova a segnare su punizione, e ci va vicino nel secondo tempo supplementare con una rasoiata che per poco non fa secco Pavarini. Il suo rigore è perfetto.

BALZARETTI 6,5
Durante il match accelera tanto e mette anche deliziosi palloni al centro. Scambia tanto con Pastore e mette in seria apprensione la difesa ducale. Trasforma con precisione il suo calcio di rigore.

NOCERINO 6,5
Come sempre non fa mancare il suo apporto. Micidiale nelle chiusure, un po’ meno nelle ripartenze. Trasforma il suo rigore con precisione.

Articoli Correlati

BACINOVIC 6 Gioca ad intermittenza. Collabora nell’impostazione della manovra ma in alcuni tratti di match esce di scena.

MIGLIACCIO 6,5
In casa è come sempre un guerriero inarrestabile. Detta leggi a centrocampo e non si tira mai indietro. Deve migliorare in trasferta e poi sarà da primato.

ILICIC 5
Lo ribadiamo, è in calo. Gioca pochi palloni e quando lo fa li sbaglia. È partito alla grande ed è fisiologico che si possa fermare un pò. Deve ritrovare la giusta serenità.

PASTORE 8
E’ indemoniato. L’oscar del calcio lo ringalluzzisce, fa di tutto tranne che il gol, anche se trasforma in maniera impeccabile il suo penalty. Torna maleducato con delle giocate di alta scuole, anzi con delle giocate da oscar.

MICCOLI 6-
Gioca pochi palloni ma si muove tanto. Ci prova diverse volte dalla distanza ma non è fortunato. Le sue conclusioni sono dei missili, ma non impensieriscono Pavarini. Rabbuiato dopo la sostituzione a metà ripresa.

MARTINEZ 7
Entra al posto di Miccoli al 72’ ed è un po’ impacciato. Poi carbura ed inizia a smaliziarsi. Crea profondità e gioca tante palle con Pastore. Poi arriva il momento che potrebbe segnare il suo cammino: ha sui piedi la palla della possibile semifinale. Improvvisamente diventa un trentenne e trasforma il rigore che scrive un’altra pagina di storia rosanero.

KASAMI 6
Entra nel finale di match ed è utile a centrocampo. Da non cedere.

Pubblicato il

25 Gennaio 2011, 23:59

Condividi sui social