PALERMO – “Avevamo accolto con soddisfazione le raccomandazioni del Ministero della Salute dello scorso 8 febbraio, con cui erano state rimodulate le categorie che avevano accesso alla Fase 2 della campagna vaccinale. Nell’ordine di priorità sono stati inserite le forze dell’ordine, il personale universitario e scolastico docente e non docente. Finalmente, dopo parecchi giorni di incertezza e confusione, da oggi nella piattaforma Costruire Salute della Regione Siciliana è possibile per il personale della scuola registrarsi e prenotare la somministrazione del vaccino anti covid. Probabilmente però il personale delle scuole non statali, comunali e autonome paritarie, ha un livello più alto di anticorpi e può aspettare”. Così in una nota Dario Cangialosi, presidente regionale della Federazione italiana scuole materne
“Dovranno aspettare, non sappiamo chi e non sappiamo cosa – aggiunge -. Potrà infatti prenotare la propria vaccinazione solo il personale statale. Prendiamo atto della decisione e la disapproviamo con fermezza, perché riteniamo indispensabile tutelare anche i nostri 25 mila alunni, bambini e adolescenti, i nostri oltre 5 mila lavoratori e le loro famiglie. Annunciamo che da lunedì interrompiamo la didattica in presenza nelle nostre scuole e nei nostri asili. Nel frattempo chi ha la responsabilità di tutelare la salute pubblica dei siciliani, senza discriminazioni e senza riserve, ha il tempo di fare chiarezza e dare risposte”.