PALERMO – E’ iniziato all’Ars l’esame in aula del disegno di legge sulla “diffusione dell’albergo diffuso in Sicilia”: la discussione generale si è svolta senza che fosse presente alcun rappresentante del governo. “Questo parlamento – ha detto il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone – può e deve andare avanti nonostante la presenza o l’assenza del governo”. “La discussione di questo disegno di legge – ha aggiunto – dimostra che si possono fare ottime leggi anche senza risorse finanziarie: possiamo dare risposte rispetto alla necessità di migliorare la qualità del turismo e sul bisogno di lavoro dei nostri giovani”. Ardizzone ha fatto poi i complimenti alla commissione Territorio e Ambiente presieduta Gianpiero Trizzino (M5S), “per la qualità del lavoro svolto, e per la competenza degli interventi”. Il disegno di legge intende promuovere strumenti per “realizzare nuove strutture ricettive nei centri urbani attraverso il recupero, la valorizzazione e l’adeguamento di edifici già esistenti”. “Albergo diffuso – si legge nella relazione – si fonda sulla creazione di strutture ricettive unitarie, le cui componenti sono dislocate in immobili diversi all’interno dello stesso nucleo urbano, per il potenziamento e la valorizzazione dei comuni con centri storici ad alto interesse storico, artistico ed architettonico”. Ci sarà tempo fino a martedì per la presentazione degli emendamenti. Finita la discussione generale del ddl, Ardizzone ha sospeso l’aula in attesa dell’arrivo dell’assessore alle Attività produttive Linda Vancheri, per discutere due mozioni (sulla zona franca in Sicilia e sulle tariffe idriche) che sono ormai all’ordine del giorno dallo scorso 30 maggio. Ma dopo qualche minuto la seduta è ripresa: Ardizzone ha rinviato i lavori a mercoledì prossimo.
“Mi dispiace per le assenze, ma ho sempre comunicato i miei impegni istituzionali. La prossima seduta sarà mercoledì prossimo. Ci sarò. Promesso”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive Linda Vancheri a Palermo rispondendo, nel Palazzo dei Normanni, ai giornalisti che le hanno chiesto un commento sulle due mozioni che sono all’ordine del giorno da otto sedute consecutive dallo scorso 30 maggio, ma non sono state discusse proprio per l’assenza del rappresentante del governo. Oggi l’ennesima assenza fra i banchi della giunta: Vancheri é arrivata a Palazzo dei Normanni quando l’aula era appena stata chiusa dal presidente Giovanni Ardizzone. “Le prime quattro volte – ha aggiunto Vancheri – ero al Ministero. Due volte sono stata impegnata per la convocazione di giunte straordinarie, tra l’altro su questioni importanti. Oggi invece ero con alcuni imprenditori interessati all’area di Termini Imerese”.
