Un epistolario per la pace, venti lettere (sulle oltre 70 selezionate) scritte dagli studenti palermitani del liceo classico Vittorio Emanuele II a immaginari coetanei ucraini, nel pieno della guerra che imperversa in Europa. Si chiama “Lettere per l’Ucraina” il libro che sarà presentato lunedì 16 maggio, alle 16, presso l’aula magna dello storico liceo che sorge accanto alla Cattedrale, appuntamento che segue quello tenutosi venerdì scorso allo Spazio Flaccovio.
Una raccolta di lettere trasformate in u libro pubblicato da Spazio Cultura edizioni di Nicola Macaione e curato dal professor Roberto Crinò, i cui proventi saranno devoluti al popolo ucraino. L’iniziativa è nata quasi per caso, con la traccia di un tema a fine febbraio: agli studenti è stato chiesto di scrivere una lettera a ipotetici coetanei ucraini e il risultato è stato così sorprendente da estendere la traccia anche ad altre classi. Alle fine, su oltre 70 lettere selezionate, solo 20 (per motivi editoriali) sono finite nel libro: “Un epistolario per la pace – spiegano i promotori – un esercizio di empatia per gli alunni. Grazie alla preside Mariangela Aiello che ha creduto nel progetto e all’editore che lo ha realizzato”.
Il libro raccoglie i temi degli alunni del liceo classico Vittorio Emanuele II
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