ERICE (TP) – L’Handball Erice, con una prestazione magistrale, conquista la finale della Coppa Italia. Le ericine hanno superato Salerno con il risultato finale di 18 a 19. Un successo conquistato al termine di un match intenso e deciso solamente nelle battute finali di gioco. Erice aveva gestito l’incontro, per poi subire il rientro di Salerno nella seconda parte del match. La rete decisiva di Storozhuk e la parata allo scadere di Masson hanno poi consegnato la meritata finale all’Handball Erice. Mvp dell’incontro sono state premiate Pereira per Salerno ed Ekoh per Erice, che si è messa in mostra con ben 7 reti. Un successo storico per Erice, che domani, a partire dalle 11:30 si gioca il titolo della Coppa Italia contro la vincente del match fra Sudtirol e Pontinia, ancora in corso.
PRIMO TEMPO: Avvio di match equilibrato in cui Perreira e Masson rispondono alle avanzate offensive (6’ 2-2). Erice conquista il doppio vantaggio, grazie al rigore parato da Masson ed alla terza rete personale di Ekoh (10’ 2-4). Lo stato di grazia di Ekoh porta Ancona al minuto di sospensione (15’ 4-7). Conte vede crescere l’intensità difensiva delle sue e chiama il suo primo time-out (19’ 5-8). Storozhuk porta Erice sul +4 (23’ 6-10), ma Pereira continua a fare gli straordinari tra i pali del Salerno. Nel finale, Erice, spinta dalle reti di Coppola chiude la prima frazione avanti sul 7 a 12.
SECONDO TEMPO: Dopo l’intervallo, Salerno prova ad aumentare l’intensità in campo (36’ 11-15). Pereira e Masson continuano ad avere la meglio sugli attacchi, con Ancona che preferisce chiamare un time-out (43’ 12-16). Salerno, grazie alla solidità difensiva, riapre il match, con Conte costretta al minuto di sospensione (48’ 14-16). Il pallonetto di Basolu, il rigore parato da Masson e la rete di Coppola spingono Erice sul +3 (52’ 15-18). Masson prova a chiudere la saracinesca, ma Salerno non molla e Conte deve chiamare il time-out (56’ 17-18). La parata di Pereira su Mrkikj e la rete di Lauretti Matos portano il risultato in parità (58’ 18-18). Erice butta la sfera in due occasioni ed Ancona ad un minuto dal termine chiama una sospensione (59’ 18-18). Salerno, però, spreca con Manojlovic, mentre Storozhuk va a segno. Nell’ultimo attacco della partita, Masson blocca il tentativo di Bajciova ed Erice conquista la finale per 18 a 19.