CATANIA – “Il piano di recupero urbano Spazio & Sport, impostato nei mesi scorsi dal sindaco Salvo Pogliese e condotto dall’assessore allo Sport e alle Politiche Comunitarie Sergio Parisi, “sbarca” a Librino, precisamente al viale Bummacaro”. Lo rende noto il Comune di Catania. “La riqualificazione diffusa, portata avanti dall’assessore Parisi, con interventi nel centro cittadino e in periferia, procede con tempi rapidi e procedure trasparenti per aprire in poche settimane i cantieri e recuperare alla fruizione dei cittadini aree vissute come potenziali spazi di aggregazione, analogamente agli interventi in programma entro la primavera, in piazza Nettuno e piazza Europa”.
In base a quanto sostenuto nella nota, “in viale Bummacaro, a Librino, come altrove, si interverrà sull’esistente, secondo una moderna concezione progettuale di recupero dei luoghi abitati degradati”. Il progetto, che sarebbe già esecutivo, “prevede la riqualificazione del campo da calcio a cinque e dei playground, l’inserimento di una nuova area fitness per attività ginniche all’aperto e la sostituzione di tutti gli arredi urbani a cominciare dalla bambinopoli ormai inutilizzabile, con un importante piano di rigenerazione verde, nuove panchine e illuminazione a Led con risparmio energetico”. Il tutto sarà videosorvegliato.
“Tutte le zone della città necessitano di spazi attrezzati per la socializzazione e la pratica dell’attività sportiva – ha spiegato l’assessore Parisi – ma l’intervento di viale Bummacaro è fondamentale per rifunzionalizzare un’area nella quale l’usura del tempo e gli atti vandalici avevano cancellato la fruibilità. A intervento finito ci sarà spazio per attività intergenerazionali, aggregative, di inclusione sociale; consegneremo l’area a Librino e ai suoi cittadini, perché se ne occupino e la preservino, visto che servirà alle famiglie, ai bambini, agli anziani del quartiere, secondo un preciso indirizzo del sindaco Pogliese che la giunta comunale ha fatto proprio”.
Anche questo intervento, per complessivi 491mila euro, verrà realizzato grazie ai fondi dell’Asse 4 del Pon Metro con il coordinamento della Direzione Politiche Comunitarie e del Servizio attuazione con fondi UE di progetti di riqualificazione urbana e transizione green-sport, recentemente istituito dall’amministrazione.