Linares, una siciliana a Mondello: | "Questo vento non ci aiuta" - Live Sicilia

Linares, una siciliana a Mondello: | “Questo vento non ci aiuta”

La velista marsalese, unica atleta della nostra terra a gareggiare a Mondello, ammette a LiveSicilia Sport le difficoltà vissute dalle sue colleghe in questi giorni, in cui il vento non ha dato grosse chances di gareggiare al meglio.

world festival on the beach - la storiia
di
2 min di lettura

PALERMO – È l’unica donna a portare alti i colori della Sicilia nella settimana di windsurf a Mondello. Laura Linares, velista marsalese della Marina Militare, si sta confermando sulla scia delle big europee e mondiali nella categoria Rs:x, pur tra mille difficoltà legate al vento e al giorno di riposo saltato per tutte le donne in gara. Un problema che si ripropone anche nel giorno di recupero, e che ha fatto perdere all’atleta siciliana secondi preziosi per migliorare il suo piazzamento: “Nel nostro secondo giorno di regate il vento è stato oscillante – ha detto la surfista a LiveSicilia Sport – ci ha reso la vita complicata. La montagna a Capo Gallo faceva diminuire il vento, ma siamo dovute andare vicino alla riserva perché a Mondello, essendo una baia, il vento non arriva”.

Una complicazione che costringe le atlete a restare al largo, in attesa del via libera per le gare. Una fatica in più per le concorrenti: “Diventi un pesce – scherza la Linares -. È stancante, anche perché fa caldo e si perde energia. Peccato che il primo giorno non si sia gareggiato, il comitato ha avuto problemi e si è andati a rilento”. E adesso per le donne non ci sarà possibilità di staccare la spina, avendo saltato il day 1 del programma: “Non abbiamo giorni di riposo a questo punto, gareggeremo da qui a sabato”.

Il giorno di recupero è stato comunque proficuo per la velista marsalese, che è riuscita a chiudere in top ten per due regate su tre: “Nonostante le condizioni toste, sono stata sempre tra le prime. Poi alla fine il vento calava e per due volte non potevo far nulla contro chi veniva da dietro. La prima volta ne sono passate dodici, nell’ultima prova mentre ero quasi all’arrivo sono stata sorpassata dalle inglesi. Penso comunque che quest’ultima prova la scarterò, da domani inoltre ci sarà la divisione tra Gold e Silver”.

Una chance per lottare con le migliori, in un “campo” che lei conosce bene: “Sin da piccola faccio regate a Palermo, Mondello ha una sua storia ed è un posto difficile perché il vento non entra mai pulito”. Nessun peso, dunque, pur portando sulle spalle i colori di un’intera regione. E lei, che nella sua vela mostra fiera anche lo stemma di Libera, glissa sulle difficoltà dell’essere profeta in patria: “È tosta per tutte”, ammette con fare diplomatico.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI