PALERMO – La pioggia e la quasi assenza di vento (mai costante e con raffiche) hanno rovinato la giornata conclusiva del 50° campionato italiano della classe Windsurfer, aperto agli stranieri, organizzato a Mondello dal club Albaria, con la collaborazione del Roggero di Lauria.
Le quattro prove (il minimo) disputate in precedenza nella disciplina più appassionante e competitiva, la course race, con regate sulle boe, hanno consentito di assegnare i titoli tricolori. Così, la conferma nel femminile della marsalese Bruna Ferracane, nella categoria leggeri del romano Andrea Marchesi, nella medio-leggeri del palermitano Marco Casagrande (finito alle spalle del francese Eric Belot però fuori classifica), nella medio-pesanti del marsalese Silvio Catalano e nella pesanti dell’altro palermitano Alessandro Alberti.
Dopo la vittoria nella disciplina dello slalom ancora della marsalese dell’Albaria Bruna Ferracane nel femminile, sono state completate anche le finali maschili. A ripetersi tra i leggeri è stato il romano Marchesi che ha superato il marsalese Andrea Bellissimo, così come ha fatto il bis Marco Casagrande nella finale dei medio-leggeri davanti al compagno dell’Albaria, David Grasso Castagnetta e a Nicola Spadea di Gaeta.
Sorpresa nella categoria medio-pesanti. La vittoria è andata al palermitano Antonino Cangemi del Cv Sferracavallo che ha preceduto il marsalese Silvio Catalano e Luca Frascari di Anzio. Altro vincitore a sorpresa nella categoria pesanti. La medaglia d’oro con titolo è finita al collo del laziale Stefano Bonanome della Lega Navale Ostia che tra le boe strette ha fatto meglio di Alberto Congiu di Cagliari e di Giuseppe Barone dell’Aniene Roma.
Infine titoli under 15 e 19 a Federico Longo (Albaria), a Cesare Genna (LN Marsala), Federico Richichi (Albaria) e Benedetta Barone (Aniene Roma). Portate a termine anche le prove della disciplina del freestyle con le vittorie di Nicola Spadea (Yc Gaeta) e di Manuela Arcidiacono (Albaria).