PALERMO. La salvezza del Palermo passa anche da San Siro. Contro l’Inter è molto dura, ma come ha detto ieri Barreto, i rosanero ci proveranno fino in fondo. Una lotta dura quella per la permanenza in serie A, Pietro Lo Monaco è comunque fiducioso: “Se io potessi dire ciò che succederà da qui a maggio farei il mago – ha detto l’ad rosanero – oggi dico che il Catania è un organico collaudato, hanno 5 punti in più di noi e una situazione di classifica invidiabile. Noi abbiamo avuto qualche turbolenza, i calciatori hanno cambiato. A gennaio qualche cosa arriverà. Io mi accontenterei di salvarmi relativamente in maniera serena e gettare le basi per una collocazione futura e importante per il Palermo”.
Un calendario duro, il Palermo giocherà prima con l’Inter e poi con la Juventus: “Pensiamo ad una gara alla volta, domenica c’è la sfida a S. Siro contro i nerazzurri, poi penseremo anche alla Juventus. L’obiettivo è sempre quello di tendere al meglio, dobbiamo tirarci fuori da questa posizione di difficoltà. Le prossime 5 partite sono pesanti e proibitive, ma non metto limiti alla Provvidenza. A parte la gara di Roma, e un po’ a Bologna, abbiamo sempre giocato bene – dice -. Mi auguro che tutto possa proseguire così, e poi vedremo chi metterà più sostanza in campo”. Ma ovviamente non manca il tema mercato: “Quando si fanno gli interventi si fanno tenendo presente le esigenze. Il tecnico è stato cambiato, alcuni ruoli potrebbero essere coperti del tutto. Poi vedremo anche la disponibilità economica. Dobbiamo fare il massimo e al meglio, e questo posso garantire che lo faremo. Noi non ci tiriamo indietro”.