“La tutela della salute delle mamme e dei bambini, e più in generale dei siciliani, è sempre stata primaria per il governo della Regione. Essi rappresentano il nostro futuro e la loro sicurezza è una priorità assoluta. In questa ottica la scelta di dar vita ad una nuova finestra temporale per garantire, allo stesso tempo, la sicurezza sanitaria, le esigenze del territorio e l’equilibrio finanziario del sistema dimostra come l’intero piano sanitario sia gestito, dal governo, con coscienza ed attenzione”. Lo dice il Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, commentando il rinvio del decreto sui punti nascita in Sicilia.
“Una scelta che è stata correttamente assunta di concerto fra l’assessore alla Salute e la VI Commissione, Affari sociali e sanitari, dell’Ars, perché temi così importanti vanno affrontati nel giusto clima di collaborazione e sempre nell’interesse dei siciliani. Bene ha fatto l’assessore Russo – aggiunge Lombardo – a spiegare che il decreto di rimodulazione è frutto di accurati studi scientifici che hanno, come scopo principale, la sicurezza delle mamme e dei bambini che devono essere assistiti nel modo corretto e nelle strutture più adeguate”.
“Sono certo – conclude il Presidente della Regione – che le strutture sanitarie utilizzeranno il tempo a loro disposizione per far crescere ulteriormente i loro standard strutturali e assistenziali”.