LONDRA – Era latitante dal giorno in cui la banda sgominata dall’operazione “Free money” fu smantellata. Gianfranco Benedetto, 26 anni, è stato bloccato a Londra: era destinatario di un mandato di arresto europeo e dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Procura di Palermo.
L’arresto rientra nell’ambito dell’operazione condotta dalla squadra mobile di Palermo, diretta da Rodolfo Ruperti e dal compartimento di polizia Postale e delle comunicazioni “Sicilia Occidentale”: un’indagine iniziata oltre due anni fa e proseguita senza sosta, che ha permesso di individuare e sgominare un’organizzazione che, attraverso l’utilizzo fraudolento dei sistemi di pagamento elettronici era riuscita a mettere in piedi un giro di affari di due milioni di euro.
Di Benedetto, in base a quanto accertato dalle immagini, procurava i terminali pos necessari per l’utilizzo dei codici e delle carte di credito clonate. Era intestatario di una ditta fittizia e mettendo a disposizione il proprio conto corrente, permetteva transazioni fraudolente. Il giovane è stato rintracciato a Londra, dove era emigrato alcuni mesi fa. Le forze di polizia hanno collaborato tramite l’Interpol ed hanno individuato il latitante nella giornata di ieri