PALERMO – Turno infrasettimanale per il massimo campionato di pallanuoto femminile, in vista delle finali di coppa Italia in programma nel weekend a Messina, e doppia soddisfazione per le due formazioni siciliane in vasca. La Waterpolo Despar Messina asfalta Cosenza con il punteggio di 18-7 e si prepara nel migliore dei modi alla Final Four, che si disputerà proprio in casa delle peloritane. Per la formazione di coach Mirarchi si tratta della quindicesima vittoria consecutiva, un record clamoroso che consente alla Despar di portarsi al secondo posto in classifica, complici anche i risultati provenienti dalle altre piscine. Il Cosenza parte meglio e va due volte in vantaggio, prima con Gil e poi con Arancini, ma le padrone di casa rispondono con una Garibotti capace di trasformare un paio di rigori e, poco prima della sirena, di calare il tris. Nel secondo parziale, la Waterpolo Despar Messina dilaga grazie alle scatenate Aiello e Apilongo: tripletta per la giocatrice catanese, due le reti dell’abruzzese. Al rientro dall’intervallo lungo Cosenza prova a riavvicinarsi, ma ci pensano Zaffina e la solita Garibotti a far crollare i sogni di rimonta delle silane, che però provano ancora a riavvicinarsi con le reti di Gallo e Citino avvicinano il Cosenza. Viste le sei reti di scarto, l’ultimo tempo si gioca all’insegna dell’assenza totale di schemi tattici: ne approfitta Messina che va in gol con Apilongo, Radicchi (doppietta), Bosurgi, Garibotti, Sevenich su rigore e Starace. Nel finale c’è spazio anche per due prodotti del vivaio messinese, il portiere Laganà e la Maiolino.
L’Orizzonte Catania centra un’impresa strepitosa e strapazza le Campionesse d’Italia in carica, nel turno infrasettimanale di campionato. Le rossazzurre infatti hanno battuto 14-10 la Mediterranea Imperia nella sedicesima giornata della Serie A1 di pallanuoto femminile, regalando emozioni e spettacolo ai presenti sugli spalti della Piscina “Francesco Scuderi” di Via Zurria (CT). È stata una partita bellissima, senz’altro la migliore in assoluto per le catanesi in una stagione già piena di soddisfazioni. L’Orizzonte Catania è andata a segno per prima con Sofia Lombardo, dopo soli venticinque secondi dall’inizio del match, entrando quindi subito in partita malgrado il primo tempo chiuso sul 2-3 per le liguri. La seconda combattutissima frazione, finita 3-3, ha fatto capire alle catanesi che si poteva anche puntare al colpaccio e così tutto si è concretizzato nella seconda parte di gara. Da lì in poi infatti non c’è stata più storia e le rossazzurre hanno effettuato il sorpasso sulle ospiti, vincendo 4-2 il terzo tempo. L’ultima frazione è stata da sogno, perché Imperia ha provato a rientrare nel match, ma le catanesi hanno affondato le liguri mantenendo concentrazione e determinazione e conquistando il quarto tempo con un inequivocabile 5-2, che ha permesso all’Orizzonte Catania di dilagare e creare un divario finale di ben quattro reti sulle liguri. Una strepitosa Roberta Grillo è stata la top scorer del match, con tre goal di ottima fattura. Bellissima partita anche per Isabella Riccioli, a segno due volte a soli quattordici anni contro le campionesse d’Italia. Due reti pure per Emily Greenwood, Valeria Palmieri e Claudia Marletta, un goal ciascuno per Capitan Tania Di Mario, Agnese Di Stefano, autrice di una palomba di rara bellezza, e Sofia Lombardo, in costante crescita.