PALERMO – Il 72% degli adolescenti ritiene il bullismo una delle devianze più pericolose: un giovane su cinque è vittima d’episodi di violenza. Per contrastare questo fenomeno l’osservatorio nazionale bullismo e doping, organismo della presidenza del Coni, ha organizzato in collaborazione con il sindacato autonomo di polizia una manifestazione di sensibilizzazione che si è svolta all’Ics “G.Falcone” dello Zen, ed ha avuto come testimonial i giocatori del Palermo Salvatore Aronica e Paulo Dybala.
La visita dei due rosanero allo Zen, quartiere a forte rischio di derive comportamentali è stata accolta dagli alunni della scuola che li hanno ‘circondati’ con richieste di foto ed autografi. L’unica tappa siciliana della “Falcone” fa parte di un progetto nazionale dell’osservatorio nazionale bullismo e doping teso a promuovere la cultura dei veri valori dello sport contro il dilagante fenomeno del bullismo che emerge purtroppo spesso proprio all’interno delle Scuole.
“Sono qui come calciatore del Palermo ma anche come genitore – ha detto Aronica – e per questo capisco quanto pericolosa sia questa piaga che è frutto del disagio che vivono molti giovani”. Per Dybala giovane talento del Palermo: “E’ proprio da piccoli che bisogna capire che lo sport e il calcio in particolare vanno vissuti senza violenza”. Al centro della manifestazione un torneo di calcio a 5 con squadre miste, ragazzi e ragazze intitolato ad “Andrea Parisi” l’alunno della Falcone tragicamente morto pochi mesi fa durante un partita all’interno di una struttura del quartiere. Tutti i partecipanti hanno indossato le maglie con una scritta contro il bullismo.
Alla fine, alla presenza del Questore di Palermo Nicola Zito, i due rosanero e i rappresentanti del sindacato autonomo di polizia Gaetano Maranzano e Daniela Passafiume, che ha patrocinato l’iniziativa, hanno consegnato trofei e medaglie a tutti. A sostegno del progetto di attività motorie e sportive della “Falcone” ha voluto partecipare anche lo stesso presidente dei rosanero Maurizio Zamparini, che dopo aver realizzato il campo in erba sintetica della Scuola, ha voluto contribuire donando le maglie ufficiali alle squadre della Falcone.
