PALERMO – A distanza di pochi giorni dall’infuocata discussione in Aula della manovra finanziaria vengono al pettine i primi nodi all’interno del Movimento cinque stelle. L’occasione è la polemica tutta ennese fra il democratico Mario Alloro ed il grillino Antonio Venturino. Oggetto del contendere le posizioni assunte dal M5S sull’autodromo di Pergusa.
Se Alloro mette in discussione il legame di Antonio Venturino con la sua provincia, lo stesso vice-presidente dell’Assemblea regionale siciliana prende le distanze dalla collega Gianina Ciancio. La deputata catanese infatti durante la discussione notturna a Sala d’Ercole ha contestato la reintroduzione della Tabella H ed il contributo alla struttura pergusana: “Finanziamo enti mai sentiti, non conosciuti, addirittura alcune cose ambientalmente dannose, come ad esempio i 350mila euro per l’autodromo di Pergusa, che è un mostro ecologico, per chi conosce la situazione”. A distanza di cinque giorni Venturino smentisce la 22enne deputata del proprio gruppo parlamentare. “Prendo le distanze dalle dichiarazioni della mia collega deputata Gianina Ciancio, che forse in un momento di enfasi, ha definito un ecomostro l’autodromo di Pergusa. Dichiarazioni queste che mi vedono in totale disaccordo. Come ho già dichiarato l’autodromo di Pergusa rappresenta un volano di sviluppo economico e culturale non solo per il territorio ennese ma per tutto il meridione d’Italia e come tale va implementato ed incentivato”. Venturino intanto parla anche dei tagli all’università Kore. “La riduzione dei contributi economici – sostiene Venturino – va ad inquadrarsi nell’ottica della globale spending review per far quadrare i conti della Regione. Nessun attacco diretto quindi alla Kore, ma una serie di ritocchi a contributi a centinaia di enti, tra cui anche le università”. Incomprensioni e polemiche, su cui la stessa Ciancio preferisce non tornare, almeno per il momento. A far da paciere è il capogruppo Giancarlo Cancelleri. “Il rispetto dell’ambiente e la tutela dell’economia non sono due aspetti in contraddizione – precisa – qualcuno però ha voluto prendere a pretesto l’intervento in Aula di Gianina Ciancio perché siamo in campagna elettorale”.
