PALERMO – Una nuova operazione dei carabinieri completa il puzzle investigativo di un anno fa. Dieci persone, di cui otto detenute, sono state raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Sarebbero gli uomini del pizzo a Resuttana e San Lorenzo, due mandamenti colpiti dal blitz Talea dello scorso dicembre.
Si tratta di Giuseppe Fricano, Pietro Salsiera, Giovanni Niosi, Salvatore Di Maio, Antonino Siragusa, Antonino Tarallo, Michele Pillitteri e Mario Di Napoli. Erano già tutti detenuti. I due nuovi arresti sono quelli di Antonino Cumbo e Carlo Giannusa. Indagati, ma piede libero, Sergio Napolitano, Luigi Siragusa, Corrado Spataro e Vincenzo Di Maio (GUARDA LE FOTO)
Il giudice per le indagini preliminari Annalisa Tesoriere, su richiesta dei pm coordinati dal procuratore aggiunto Salvatore De Luca, ha contestato agli indagati tre estorsioni ai danni dei titolari di una pizzeria, di una polleria, di un bar e di due imprese edili. Sono episodi ricostruiti grazie anche alla denunce delle vittime e alle dichiarazioni del pentito Sergio Macaluso,
“Nel contrasto al fenomeno del racket ha avuto un importante ruolo l’associazione Addiopizzo – dicono i carabinieri – in un consolidato sistema di tutela e di supporto alle vittime.