CATANIA. Ieri notte, i carabinieri del Nucleo Investigativo e Raggruppamento Operativo Speciale di Catania tra Catania, Gravina di Catania, Ramacca, Tremestieri Etneo, Palagonia, Acireale, Aci Bonaccorsi e Misterbianco, hanno eseguito degli ordini di carcerazione emessi dalla Procura Generale Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania per associazione a delinquere di tipo mafioso, omicidio, estorsione, distruzione, soppressione o sottrazione di cadavere, trasferimento fraudolento di valori, provvedimenti urgenti in tema di lotta alla criminalità organizzata-aggravante relativa all’agevolazione dell’associazione di tipo mafioso.
I soggetti, già arrestati nel novembre 2010 durante l’operazione “IBLIS”, appartenenti all’organizzazione mafiosa denominata “Cosa Nostra” destinatari del provvedimento hanno riportato le condanne a fianco di ciascuno di essi indicate:
1. AIELLO Alfio Maria, classe 1959, già ai domiciliari, 8 anni e 8 mesi di reclusione;
2. BARBAGALLO Giovanni, classe 1949, già ai domiciliari, 6 mesi di reclusione;
3. CAMMARATA Bernardo, classe 1972, già ai domiciliari, 8 anni e 8 mesi di reclusione;
4. ILARDI Francesco, classe 1967, già ai domiciliari, 11 mesi di reclusione;
5. LO VOTRICO Graziano Massimiliano, classe 1974, 3 anni e 9 mesi di reclusione;
6. SORBERA Antonino, classe 1964, 5 anni e 2 mesi di reclusione;
7. SANGIORGI Antonino, classe 1963, 4 anni e 2 mesi di reclusione;
8. OIENI Liborio, classe 1950, 3 anni e 11 mesi di reclusione;
9. MARSIGLIONE Girolamo Gabriele, classe 1986, 3 anni e 9 mesi di reclusione;
10. INCARBONE Mariano Cono, classe 1960, 4 anni e 11 mesi di reclusione.
Tutti gli arrestati sono stati associati nel carcere di Bicocca a Catania eccetto Mariano Incarbone che è stato associato nel carcere di Augusta.