“Il direttore di sala del teatro Massimo non è stato aggredito. Non c’é stato nessun pestaggio e lo dimostra una foto scattata immediatamente dopo che abbiamo occupato il teatro”. Lo ha detto Giorgio Martinico, studente della facoltà di Lettere di Palermo e coordinatore della protesta contro il ddl Gelmini, commentando la presunta aggressione al direttore di sala del teatro Massimo avvenuta durante l’occupazione della struttura da parte di circa tremila studenti venerdi” scorso. Il direttore era andato all’ospedale per farsi refertare le contusioni causate dai tafferugli con alcuni studenti. “Nella foto non ha né il volto tumefatto, né gli occhiali rotti – ha spiegato -. Sappiamo che quando siamo entrati uno studente di scienze è stato spinto dal direttore di sala che ha tentato di chiudere le porte. Il ragazzo è poi entrato. Non so se nella confusione al direttore sono caduti gli occhiali, che comunque dalla foto non sembrano rotti. Non ci interessa capire perché ha voluto far passare questa notizia. La nostra protesta é sempre stata tranquilla. Non c’é stata nessuna violenza”. Intanto prosegue la protesta a Lettere, ad Architettura, Agraria e Scienze Matematiche. Sono state invece “liberate” le facoltà di Medicina e Giurisprudenza mentre a Scienze della Formazione è in corso un’assemblea per capire il tipo di protesta da adottare. Per il 14 dicembre è previsto il “terzo atto” del “Blocchiamo tutto day” con manifestazioni per le strade di Palermo.
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