Maran: "Potevamo vincere"| Mazzarri: "Complimenti" - Live Sicilia

Maran: “Potevamo vincere”| Mazzarri: “Complimenti”

L'eroico pareggio per 0-0, maturato ieri in dieci uomini dal Catania contro il Napoli al 'Massimino', lascia con l'amaro in bocca il tecnico Maran: "Bravi a non subire nonostante l'inferiorità numerica. Potevamo vincere la gara". Mazzarri, mister partenopeo, elogia gli avversari: "Faccio i complimenti ai rossazzurri. Noi lenti ed impacciati".

CATANIA-NAPOLI, LA VOCE DEI PROTAGONISTI
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CATANIA – Il pareggio maturato ieri al ‘Massimino’ fra Catania e Napoli ha il sapore di vittoria per l’undici rossazzurro allenato da Rolando Maran. L’espulsione del terzino Alvarez, dopo appena 1′, aveva infatti messo in salita sin dall’inizio la gara degli etnei che, al cospetto dei più quotati azzurri di Mazzarri, sembravano già condannati ad interpretare la parte delle vittime sacrificali. Così non è stato. Il Catania trova un’insperata compattezza per tutti i 90′ imbrigliando i partenopei e sbarrando agli avversari di turno ogni varco. Se già questo non fosse sufficiente per incoronare la squadra padrona di casa, i rossazzurri vanno vicinissimi al colpaccio da tre punti con un palo, colpito allo scadere da un Gomez sempre ispirato.

Intervenuto in sala stampa, al termine del match, Maran sembra avere ancora negli occhi proprio il palo colto dal ‘Papu’ a De Sanctis ormai battuto: “Rischiavamo di vincere noi – esordisce il tecnico di Rovereto – per quello che abbiamo messo in campo. La nostra è stata una prestazione maiuscola che va messa in rilievo per come s’è sviluppata. Mi spiace aver sottratto al campo ragazzi che meritavano di rimanerci ma l’espulsione ha rivoluzionato le carte in tavola”. Sulla prestazione dei singoli Maran non se la sente di fare nomi in particolare: “Castro e Bergessio hanno fatto un lavoro incredibile ma nel complesso tutto il gruppo ha fatto benissimo. Adesso faccio il punto sulla situazione fisica in vista della sfida di mercoledì contro l’Atalanta”.

Non nasconde elogi al gruppo etneo nemmeno Walter Mazzarri, tecnico del Napoli, che sulla prestazione dei suoi si è espresso in questo modo: “Innanzitutto voglio fare i complimenti al Catania perchè l’inferiorità numerica sin dall’inizio gli ha conferito forze nuove in fase difensiva. Noi abbiamo pensato d’aver già vinto la gara dopo l’espulsione mentre siamo stati lenti ed impacciati per tutto l’arco del match. Il presidente Pulvirenti mi rivorrebbe come allenatore (per lui un’esperienza in D con l’Acireale dell’attuale patron rossazzurro, ndr)? Lo ringrazio per la sua stima”.

Proprio il numero uno di via Magenta è protagonista in sala stampa: “Abbiamo dimostrato il nostro valore aldilà delle critiche e del disfattismo di alcuni giornali in questi giorni. L’espulsione di Alvarez è stata giusta ed il fatto che De Sanctis sia stato il migliore in campo la dice lunga sui valori espressi in campo dalle due squadre. Maran ha letto benissimo la gara e non avrebbe potuto far meglio di così. Mazzarri? Per me, prima o poi, vincerà lo scudetto”.

Fra i rossazzurri che si sono contraddistinti nell’importante pareggio c’è sicuramente Nicola Legrottaglie. Il difensore centrale ammette la fatica per portare a casa questo risultato: “Abbiamo perso tante energie ma ci siamo impegnati e sopratutto nel secondo tempo rischiavamo di vincere. Il pubblico ci ha sostenuto alla grande e per questo motivo lo ringrazio. Adesso concentriamoci sull’Atalanta”. Già nella giornata odierna è previsto lavoro di scarico per l’undici che ha affrontato i partenopei. Mercoledì alle ore 20:45 arrivano al ‘Massimino’ i bergamaschi dell’Atalanta che ieri hanno sconfitto per 1-0 i cugini rosanero del Palermo.


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