PALERMO – Hanno danneggiato la recinzione, poi si sono introdotti nell’area che un tempo ospitava lo stabilimento della Fiat, a Termini Imerese. Avevano già messo da parte oltre trecento chili di cavi di rame, ma sono stati sorpresi dai carabinieri.
Sono così finiti in arresto per tentato furto aggravato, Stefano Corso, 58 anni; Salvatore La Bua, 47 anni e Federico Corso, 52 anni. I militari hanno infatti circondato la zona e individuato poco dopo i tre uomini, che hanno tentato di darsi alla fuga mimetizzandosi tra la vegetazione circostante.
Una volta bloccati sono stati condotti in caserma, mentre sul posto sono proseguiti gli accertamenti: la banda, dopo aver divelto una porta secondaria, aveva danneggiato una canaletta di alimentazione e con un seghetto aveva asportato i cavi di rame.
Trovati in tutto due seghetti con una lama di trentuno centimetri, una pinza di acciaio, taglierini, guanti da carpentiere e fil di ferro. Gli arresti sono stati convalidati.
Buongiorno! Con grande rispetto verso l’asinello, in fin dei conti è come un po’ la “Metafora” dei nostri giorni: Hanno voluto fare entrare “U sceccu pa’ cura” ..Un modo un po’ ortodosso, ma efficace per dimostrare cosa può l’uomo quando non usa alcun rispetto verso il prossimo e su questo tema ne son piene le cronache. Non conosco i giovani autori, ma una volta provata la genuinita’ delle dichiarazioni e l’ingenuità del gesto, penso basterebbe una buona romanzina, una “tiratina d’orecchie”, da buon padre di famiglia, per questi due spavaldi giovani che son certo non lo rifaranno più.Pace!
è oltre 1 anno che gira il filmato, che posso dire è esilarante, comunque non vedo maltrattamenti verso l’animale, non è picchiato ok lo spingono dentro, l’animale ci sta benissimo e oltre l’autista nel sedile posteriore c’è anche l’altro ragazzo, ho visto ben altri maltrattamenti di animali, questo non ricade in quella categoria, spero che il giudice sia magnanimo considerata la vicenda.
Stiamo veramente perdendo ogni senso della misura, una goliardata che in altri tempi avrebbe solamente scatenato una benefica risata, oggi porta ad accuse assurde, addirittura a scomodare il giudice che certamente ha ben altro da fare.
Buongiorno uno neanche un passaggio può dare più? Mah….
e Bene.
Amen.
Sono convito che l’asino non è stato maltrattato, mentre per i due giovani bostarebbe una ramanzina.
Non dimentichiamo che a quell’età le cose sembrano facili.
Saluti