PALERMO – Un cunicolo sotterraneo portava ad una serra di droga. A scoprirla sono stati i carabinieri della stazione San Filippo Neri, ancora una volta in azione per contrastare il fenomeno dilagante della produzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti allo Zen 2. Una maxi coltivazione, quella individuata nel corso di un complesso sopralluogo, con ben 151 piante, dell’altezza di circa 65 centimetri ciascuna.
La piantagione era curata in ogni particolare, grazie ad apposite apparecchiature predisposte e curate nei minimi dettagli, dall’impianto di ventilazione per il ricambio dell’aria, fino alle lampade alogene in alluminio, complete di paraluce, essenziali per il riscaldamento. I carabinieri, durante i loro giri di perlustrazione, hanno avvertito un fortissimo odore di marijuana, ma l’accesso all’area era particolarmente difficile, è stato così necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
Sono state aperte tre porte blindate, dopo le quali è stato possibile raggiungere la stanza con le piante ed il materiale. Sul posto è intervenuto anche personale dell’Enel, che han confermato l’allaccio abusivo dell’energia elettrica. Sono in corso indagini dei carabinieri al risalire a coloro che utilizzano il magazzino.
