PALERMO – Boom di visitatori per una delle mostre fotografiche portate a Palermo negli ultimi anni che ha raggiunto in meno di un mese dall’apertura oltre settemila visitatori. E’ la mostra “Icons” del foto-reporter statunitense Steve McCurry, che dal 15 ottobre scorso ha aperto i battenti alla Galleria d’arte moderna di Palermo (Gam) in via Sant’Anna 21. Oltre 100 scatti d’autore, tra ritratti di uomini, donne e bambini, raccolti durante i viaggi che McCurry ha vissuto tra India, Giappone, Cina, Sri Lanka e Pakistan. Ed è proprio in Pakistan che è stata scattata l’immagine-simbolo dell’esposizione, che ritrae gli occhi verdissimi e il volto di Sharbat Gula, ragazza del campo profughi di Peshawar diventata ben presto il simbolo della mostra ma anche del “tempo senza pace assoluta”, come spiegava l’autore durante la presentazione. Il percorso espositivo di “Icons”, che è stato curato da Biba Giacchetti, conduce lo spettatore direttamente sul fronte di guerra, tra gli stenti e i lamenti di una “umanità” in distruzione ed evidenziando in questo modo le condizioni precarie e insostenibili in cui sopravvivono molti cittadini del “terzo” mondo. Un viaggio, quindi, che mette a confronto luoghi ed etnie diverse ma “unite” da un senso comune di “umanità”, che porta lo spettatore a provare empatia e “immedesimazione” per i personaggi ritratti. Alla scopo di accompagnare i visitatori in questa esperienza, è stata anche istallata una speciale audioguida, dove lo stesso Steve McCurry diviene narratore dei retroscena legati a molte delle foto in esposizione.
La mostra è aperta dal martedì alla domenica 9.30-18.30. Il venerdì, invece, l’orario di apertura è dalle 9.30 alle 22.30. Il costo del biglietto è di 9 euro a persona. L’esposizione chiuderà i battenti il prossimo 17 febbraio 2017.