ROMA – Il Governo si prepara ad elaborare la manovra per il prossimo anno evitando sprechi e inefficienze, come “il disastro del Superbonus 110%”, che era scritto “malissimo” e ha prodotto “la più grande truffa ai danni dello Stato”.
Il primo cdm dopo la pausa estiva è servito, fra l’altro a fissare i margini di manovra del governo. Le risorse sono “poche”, ha detto la premier e per fare cassa, ha aggiunto il ministro dell’economia Giorgetti, non è esclusa la strada delle privatizzazioni.
L’esecutivo ha inoltre autorizzato il Mef a entrare nella Netco di Tim, garantendo che ci saranno risorse finanziarie, fino a 2,2 miliardi, per acquistare fino al 20% della futura società della rete.
Intanto, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni intende recarsi a Caivano, accogliendo l’invito di don Patriciello dopo gli abusi di gruppo sulle due cuginette. Lo ha detto la stessa premier nel corso del primo consiglio dei ministri dopo la pausa estiva, precisando che la sua “non sarà una semplice visita:
offriremo sicurezza alla popolazione”.
Il governo – ha detto – punta a “bonificare l’area” di Caivano, sottolineando che “per la criminalità non esistono zone franche”. La gioia del parroco anti-clan: “Ringrazio la presidente del Consiglio che ha accolto il mio invito. E da credente ringrazio il Signore che ci dà la forza di andare avanti e di non arrenderci”.