Salute

“Meno ci si vaccina più c’è il rischio che il virus muti”

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26 Giugno 2021, 17:56

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CATANIA – La mutazione del virus è strettamente collegata alla sua circolazione. Quindi l’unico metodo per fermare l’insorgere in continuazione di nuove varianti è fermare la sua propagazione. “Quello che i cittadini devono capire – dice Pino Liberti, il commissario per l’emergenza Covid a Catania – è che meno ci si vaccina più il virus circola e quindi aumenta il rischio che il virus muti”. In soldoni per fermare la diffusione di una moltitudine di varianti – come quella Delta che in questo momento allarma popolazione e comunità scientifica –  è “vaccinarsi tutti”, dice l’infettivologo. Insomma il vaccino non solo protegge dal contagio, ma è “l’unica arma” per stoppare questo numero incontrollato di mutazioni. 

“Il Covid come tutti i virus – spiega Liberti –  ha come obiettivo quello di ‘sopravvivere’ e quindi di contagiare più persone possibili. Perché la sua sopravvivenza dipende dall’ospite. Senza ospite muore. Ma la migliore capacità di replicarsi e sopravvivere è quella di nascondersi tra gli asintomatici in modo da propagarsi più velocemente. Infatti quando il virus diventa aggressivo lo si riconosce e lo si isola più velocemente. È vero che da una parte il virus muta in varianti, come la Delta, più aggressive ma in parallelo c’è anche una sorta di adattamento del virus che si manifesta in maniera blanda o addirittura senza sintomi. Una strategia questa che il virus attua per la sua stessa sopravvivenza”. 

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Ecco perché, anche in questo caso, c’è una sola strada. Il vaccino. 

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26 Giugno 2021, 17:56

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