MESSINA – Ischia rappresenta il crocevia fondamentale per la stagione del Messina, che vuole riassaporare il dolce sapore della vittoria che manca da quasi due mesi. Al “Mazzella” i ragazzi di Gianluca Grassadonia dovranno dimostrare quella rabbia agonistica che spesso è mancata negli scontri diretti, sin qui aridi di soddisfazioni per i giallorossi. Domani non si dovrà assolutamente sbagliare, una sconfitta acuirebbe una crisi che oltre che tecnica diventerebbe anche di classifica, con i giallorossi risucchiati in zona playout alla vigilia dei proibitivi match con Benevento e Salernitana prima della sosta natalizia. Il tecnico dei peloritani è partito alla volta di Ischia con diciotto elementi: l’ex Nigro è rimasto fermo ai box, così come Enrico Pepe, Paez, Stampa, Migliore, Marin e Bortoli non hanno trovato posto nella lista dei convocati. Proprio l’assenza del biondo centrocampista rende le scelte obbligate nel settore nevralgico del campo, dove dovrebbe ritrovare posto il rientrante Izzillo. In difesa a sinistra si rivedrà Donnarumma dopo il turno di squalifica mentre in avanti possibile ritorno di Giorgio Corona dal 1’ minuto al fianco di Orlando. I padroni di casa in casa cercheranno d’invertire uno score particolarmente negativo tra le mura amiche, dove hanno conquistato solo un pareggio ed una vittoria due turni fa contro la Reggina, nella gara che ha segnato l’esordio sulla panchina gialloblu di Agenore Maurizi al posto dell’esonerato Porta. L’ex tecnico della Paganese dovrà gare a meno di Rainone e Wagner fermati per un turno dal Giudice Sportivo, in mezzo opportunità per Findaca, Gerevini e Bulverardi mentre in avanti molte speranze sono ripiegate nella verve di Ciotola.
Probabili formazioni
Ischia: Giordano; Empereur, Impagliazzo, Sirignano; Finizio, Gerevini, Fiandaca, Bulevardi; D’Amico, Ciotola, Ingretolli.
Messina: Iuliano, Benvenga, Stefani, Altobello, Donnarumma, Bucolo, Damonte, Izzillo, V. Pepe, Orlando, Corona