MESSINA – Si allunga l’elenco dei furbetti del reddito di cittadinanza. I Carabinieri del nucleo investigativo del comando Provinciale di Messina, in collaborazione con i militari del nucleo ispettorato del Lavoro, hanno eseguito un sequestro preventivo, emesso dal giudice per le indagini preliminari.
Il provvedimento raggiunge 7 cittadini messinesi, accusati di indebita percezione del “reddito di cittadinanza”. Hanno incassato tra il 2020 e il 2021, oltre 61.000 euro.