MESSINA – Arturo Di Napoli sprona il suo Messina, chiedendogli una prestazione sopra le righe in vista della delicata trasferta di Lecce. I pugliesi con l’avvento di Piero Braglia in panchina al posto di Antonino Asta, hanno iniziato ad incanalare un successo dietro l’altro, scavalcando proprio i siciliani nell’ultimo turno e appostandosi subito dietro la capolista Casertana. La situazione in casa Messina non è facilissima ma neanche drammatica, i siciliani non segnano da tre partite ma hanno sempre mantenuto quella compattezza che ne ha caratterizzato la stagione. Non segnare tanto ma subire ancor ameno, domani al “Via del Mare” si affronteranno due squadre dalle caratteristiche simili, perché anche il Lecce gioca un calcio molto pratico, badando poco alla forma e molto alla sostanza.
Di Napoli però sa bene che quello di domani sarà un banco di prova importante: “Andiamo in trasferta contro un squadra dichiaratamente costruita per la promozione diretta e dopo un avvio balbettante hanno trovato la quadra con mister Braglia. Noi sappiamo quali difficoltà incontreremo ma siamo alla ricerca della prestazione e se gli episodi ci daranno ragione anche del risultato”. Anche domani scelte obbligate, viste le assenze di Tavares, Gustavo, Palumbo e Bramati ma con un Leonetti che sta bruciando le tappe: “Gli assenti non devono rappresentare un alibi ed io guardo sempre la mia squadra nel suo insieme. Al di là degli interpreti mi conforta che la squadra risponde alle sollecitazioni ed ha sempre fatto la prestazione. Noi sappiamo quali sono i nostri obiettivi e le nostre caratteristiche e lavoriamo tutti i giorni per migliorarci”.
Inoltre il tecnico difende la sua squadra da qualche malumore di troppo proveniente dall’esterno, soprattutto dopo i soli due punti arrivati nelle ultime tre giornate: “Non è giustificato alcun malumore. La storia del Messina dice che è abitudine essere un club di alto profilo. E la nostra squadra pur essendo contenuta nel valore economico si sta facendo rispettare. Poi alla fine dell’anno tireremo le somme e se dovessimo ottenere qualcosa in più della salvezza credo che avremo compiuto un vero e proprio capolavoro sportivo. Non mi stancherò mai di ripetere che quello che ha caratterizzato l’estate appena trascorsa deve servire sempre da monito per tutti”.
Il Messina che scenderà in campo domani al “Via del Mare” alle ore 17,30, dovrebbe essere lo stesso che nell’ultimo match ha pareggiato con la Juve Stabia. Ovviamente Berardi tra i pali, Burzigotti sulla destra con Martinelli e Parisi centrali e De Vito a sinistra. In mezzo Baccolo agirà con Fornito e Giorgione, mentre in attacco è ballottaggio tra Leonetti e Padulano, per ultimare il 4-3-3 dove troveranno spazio anche Barraco e Cocuzza.
