MESSINA – Ormai è clima campionato in riva allo Stretto dove la squadra ha di fatto completato il lavoro in vista della prima trasferta della stagione. Domani, i giallorossi esordiscono in Puglia, contro il Barletta. Non sarà un esordio sereno per Gianluca Grassadonia, visto che le assenze per squalifica di Enrico Pepe (comunque fermo per un fastidio muscolare) e di Giorgio Corona renderanno le scelte quasi obbligate in difesa e in attacco.
Anche Sasa Bjelanovic non è al top della condizione: l’attaccante croato è guarito dall’infortunio ed è tornato in gruppo, ma è indietro fisicamente: difficile vederlo in campo per tutti e novanta i minuti domani sera. “Sto bene, mi sono ripreso dall’infortunio – ha detto l’attaccante – anche se non ho ancora i 90’ nelle gambe, ma questo lo dovrà decidere il mister se schierarmi dal primo minuto”. Ieri pomeriggio la squadra ha disputato la partitella al “Giovanni Celeste”, mentre oggi nella tarda mattinata la comitiva è partita alla volta della Puglia.
Intanto, si avvicina un nuovo colpo di mercato per il Messina. Il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno è ad un passo dal terzino destro Simone Ciancio. Il club giallorosso era sulle tracce del ventisettenne già da qualche tempo, ma adesso il matrimonio potrebbe davvero andare in porto. Ciancio nelle ultime due stagioni ha collezionato circa una sessantina di presenze in Serie B con Cittadella e Juve Stabia. Proprio il club campano deteneva il cartellino del giocatore, ma la rescissione consensuale avvenuta nelle scorse ore avvicina sensibilmente il ragazzo allo stretto. Il Messina è stato bravo a lavorare sul giocatore sottotraccia, per aggiungere un elemento di notevole qualità alla rosa. Intanto la società ha reso noto che non sono stati confermati gli acquisti di Roni Temporini e Idrisse Camarà, mentre sembra ormai tramontata la pista che portava a Ferdinando Sforzini, per le richieste troppo elevate dell’ex attaccante di Vicenza, Grosseto e Pescara. In uscita è sempre più vicino l’addio di Alessio De Bode.