“E’ la partita più difficile”. Devis Mangia ha descritto così la gara di questa sera al Barbera contro il Cesena. Per fortuna che c’è la vecchia “Favorita”, fortino inespugnabile in cui il Palermo sta costruendo la sua classifica: 18 punti su 18, da record. I rosanero però non si vogliono fermare, vogliono ancora punti, vittorie, quasi come una formica che raccoglie cibo per l’inverno; l’inverno sono le partite fuori casa, per adesso cruccio della squadra di Devis Mangia.
Attenzione al Cesena, il messaggio è stato chiaro e conciso: lo ha lanciato anche Zamparini, che spesso si sbilancia, ma che questa volta ci è andato cauto e pacato. Di fronte il Palermo avrà giocatori “poco simpatici”: il primo sicuramente è Adrian Mutu, bomber con gli avversari a terra, gesto di cattivo fair play ai tempi della Fiorentina che nessuno gli ha mai perdonato. Poi c’è anche Bogdani, ammazza-allenatori rosanero. Una sua doppietta con la Salernitana costò la panchina a Baldini, poi una tripletta con la casacca del Siena portò all’esonero di Del Neri. Roba da matti. Miccoli è recuperato, in settimana ha lavorato in gruppo e oggi sarà a disposizione di Mangia. C’è anche Pinilla, che ha sicuramente lavorato maggiormente per alzare il livello di condizione. Queste le probabili formazioni del match di stasera:
PALERMO (4-3-1-2): Benussi; E. Pisano, Silvestre, Munoz, Balzaretti; Acquah, Bacinovic, Barreto; Ilicic; Miccoli, Pinilla. A disposizione: Tzorvas, Cetto, Mantovani, E. Alvarez, Della Rocca, Bertolo, Lores. Allenatore: Mangia.
CESENA (4-3-1-2): Ravaglia; Ceccarelli, Von Bergen, Rodriguez, M. Rossi; Parolo, Guana, Djokovic; Candreva; Bogdani, Mutu. A disposizione: Calderoni, Benalouane, Ricci, T. Arrigoni, Malonga, Eder, Ghezzal. Allenatore: Arrigoni.
Arbitro: Calvarese di Teramo