PALERMO – Pietro Bartolo, dirigente medico dell’Asp di Palermo, responsabile del Poliambulatorio di Lampedusa, ha ricevuto questo pomeriggio a Cracovia il prestigioso Premio polacco “Sergio Vieira de Mello”, assegnato dalla Fondazione Villa Decius. Il riconoscimento, giunto alla 12^ edizione, viene assegnato a ” coloro che si adoperano per la coesistenza e cooperazione pacifica tra società, religioni e culture”.
Fanno parte del Comitato d’onore i rappresentanti del Presidente della Repubblica polacca, l’Ambasciatore del Brasile in Polonia, l’Ambasciatore di Svezia in Polonia, l’Alto Commissario dell’ONU per i Rifugiati, ambasciate e consolati che sostengono le attività di carattere umanitario di Villa Decius (organizzatore), ombudsman polacco (portavoce dei diritti dei cittadini), presidente della Fondazione ZNAK, presidente e direttore dell’Associazione Villa Decius.
La candidatura di Bartolo era stata proposta dall’Ambasciatore polacco in Italia, Tomasz Orłowski, che aveva avuto modo di conoscere ed apprezzare il grandissimo lavoro del medico dell’Asp in occasione di una visita effettuata nell’isola lo scorso maggio. “Sono emozionato ed orgoglioso del premio ricevuto – ha detto Bartolo – non mi sento un eroe, ma un medico che fa solo il proprio dovere”.
Insieme a Bartolo, gli organizzatori del Premio Sergio Vieira De Mello hanno voluto a Cracovia anche il direttore generale dell’Asp, Antonio Candela, che ha parlato dell’impegno degli operatori del Servizio Sanitario Nazionale nell’assistenza agli immigrati. “Bartolo è l’emblema del medico che è sempre in prima linea nel dare soccorso a chi ha bisogno – ha detto Candela – come Azienda sanitaria siamo orgogliosi che un nostro straordinario amico e collega sia stato insignito di un premio tanto prestigioso quanto stimolante”.
