MILAZZO (MESSINA)- I giudici del Tribunale di Barcellona hanno condannato l’ex sindaco di Milazzo, Lorenzo Italiano, ad 1 anno e 2 mesi di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, pena sospesa. L’accusa per l’ex primo cittadino era Turbativa di gara d’appalto di un pubblico incanto e induzione indebita a dare o promettere utilità. Italiano, inoltre, è stato condannato a risarcire i danni a Giuseppa Puleo, dirigente della Polizia Municipale di Milazzo, costituitasi parte civile.
Era stata la Puleo a denunciare i fatti che hanno portato all’odierna sentenza. Con un esposto, infatti, il comandante della Polizia Municipale di Milazzo, sostenne di aver subìto pressioni e minacce al fine di agevolare la ditta “Creativa” di Milazzo nella partecipazione alla gara, bandita da Palazzo dell’Aquila, per la stampa e la fornitura all’ente dei bollettari relativi alle contravvenzioni, utilizzati dai vigili urbani. Episodi che si sarebbero verificati nell’ottobre del 2007. Italiano – dichiarò la Puleo – le avrebbe fatto intendere che se non avesse favorito la “Creativa” avrebbe rischiato il posto di lavoro.