Dopo il buon pari strappato sul campo del Casale all’esordio, arriva un clamoroso tonfo interno per il Milazzo, maramaldeggiato da un ottimo Forlì che si impone con un perentorio 0-4. I rossoblu sono apparsi privi di idee, anche a causa di una condizione fisica precaria determinata dal ritardato inizio della preparazione, complice l’estenuante trattativa che ha portato al passaggio di consegne al vertice della società tra la famiglia Lo Monaco e il gruppo guidato da Giuseppe Peditto.
Cronaca. Dopo l’iniziale fase di studio, gli ospiti hanno preso in mano le redini dell’incontro e alla prima vera occasione hanno trovato il vantaggio con Filippi, bravo a battere Conti con un tocco preciso. Un minuto dopo il raddoppio romagnolo con Evangelisti, seguito in chiusura di tempo dalla terza marcatura realizzata da Melandri.
Ripresa. Chiusa la pratica già nella prima frazione, nei secondi quarantacinque minuti il Forlì si è limitato a gestire il risultato concedendosi qualche tocco d’accademia, come nel caso della quarta rete arrivata al termine di una pregevole azione rifinita da Melandri e conclusa ancora da Filippi al 56’. Da quel momento in avanti il match non ha avuto più nulla da dire, scivolando via verso il triplice fischio finale. Milazzo ancora da registrare, domenica si va a Fano e servirà un piglio radicalmente diverso per tornare a casa con un risultato positivo.