Minaccia e aggredisce i vigili| Politeama, posteggiatore nei guai - Live Sicilia

Minaccia e aggredisce i vigili| Politeama, posteggiatore nei guai

Denunciato un 36enne per tentata estorsione, minacce ed oltraggio a pubblico ufficiale. A lanciare l'allarme un automobilista, al quale l'abusivo aveva chiesto "un caffè".

Palermo, via Paolo Paternostro
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PALERMO – Voleva a tutti i costi i soldi “per un caffè”. Una quota obbligatoria per tutti gli automobilisti che parcheggiano in via Paolo Paternostro, dalle parti di piazza Castelnuovo. L’ennesimo posteggiatore abusivo denunciato da un cittadino, aveva la base operativa della sua attività in via Paolo Paternostro, a pochi metri da piazza Castelnuovo in pieno centro città. Decine e decine di euro intascati quotidianamente a suon di minacce e ritorsioni.

Proprio come è successo ad un automobilista che doveva sostare stamattina per alcuni minuti nella zona. Il posteggiatore ha avuto nei suoi confronti un atteggiamento aggressivo, al punto da rendere necessario l’intervento della polizia municipale. Ma l’abusivo non si è fermato nemmeno davanti agli agenti. Anzi. Ha cominciato ad insultarli, voleva evitare di essere identificato. Poi si è scagliato contro i vigili urbani, ferendo uno di loro che è stato trasportato al pronto soccorso: ha riportato alcune ferite, per lui la prognosi è di cinque giorni.

Per E.A., di 36 anni, è scattata la denuncia a piede libero con le accuse di tentata estorsione, minacce, lesioni ed oltraggio a pubblico ufficiale. Con quest’ultimo intervento sono 314 i controlli effettuati nel 2015 dalla polizia municipale, 176 le sanzioni di 726 euro ciascuna elevate ai posteggiatori abusivi, la quale attività prosegue però a tappeto in tutte le zone della città.

La scorsa settimana la polizia ha arrestato, per la seconda volta, un abusivo in via Piersanti Mattarella, dalle parti di Villa Trabia: finito in manette un anno prima, era tornato in libertà dopo avere scontato la pena ai domiciliari. “Dammi i soldi o danneggio l’auto”, aveva detto ad un giovane palermitano che, esasperato, si è rivolto alla polizia. 


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