RAGUSA- Gli uomini della squadra volanti della polizia di Ragusa hanno arrestato Tomasz Artur Boguki, nato in Polonia, trentadue anni, per maltrattamenti in famiglia, lesioni resistenza a pubblico ufficiale e minacce aggravate dall’uso di armi. Nella nottata di ieri, una donna ha contattato il 113 urlando e piangendo, temendo che suo marito la potesse uccidere in quanto era armato di un’ascia. In pochi istanti due volanti della polizia si trovavano sotto casa della vittima in pieno centro storico a Ragusa e la vedevano in compagnia di un’altra ragazza sul balcone – un’amica – che chiedeva aiuto, spiegando ai poliziotti che l’uomo era armato di un’ascia.
Gli agenti intimavano all’uomo di aprire la porta ma non ricevevano alcuna risposta, perciò provavano a sfondarla e dopo vari tentativi riuscivano a entrare. Una volta all’interno liberavano le donne tranquillizzandole e scoprivano che l’aggressore si era rifugiato in casa al piano di sopra. Una perquisizione dell’immobile permetteva di recuperare l’ascia ancora sul tavolo da cucina ed un grosso coltello lungo ben 40 cm., inoltre riuscivano ad individuare Boguki sul cornicione. L’uomo era ubriaco e minacciava di buttarsi nel vuoto se gli agenti si fossero avvicinati. Dopo la mediazione degli operatori di polizia l’uomo si convinceva a fare rientro in casa ed appariva tranquillo. Nonostante la presenza degli agenti dopo alcuni minuti, tentava di scagliarsi contro le due donne e lanciava un oggetto contundente contro la moglie. Così è stato arrestato.
Il racconto della donna era particolarmente grave, difatti era possibile appurare che la vittima da anni subiva violenze da parte del marito che spesso culminavano in lesioni e percosse, il tutto con continue minacce nei suoi confronti.