L’anno scolastico è appena iniziato ma la copertura totale delle cattedre sembra essere ancora lontana. Secondo i dati forniti dal Miur ai sindacati, aggiornati al 12 settembre, i posti vuoti nell’ambito delle immissioni in ruolo sarebbero oltre il 50% del totale. Un record. In sostanza, esaurite le graduatorie del 2016 e non essendone state pubblicate altre entro agosto 2018, sono rimasti senza insegnante quasi 24 mila posti distrubuiti in tutta Italia.
Nello specifico, maggiori carenze di personale docente si registrano al Nord: qui, sono state coperte soltanto il 21% delle cattedre nelle scuole medie e il 35% nelle scuole superiori. Al Centro, le percentuali di posti assegnati scendono al 19% per le medie e al 30 per le superiori. Al Sud il dato migliore, con insegnanti immessi in ruolo per il 53% dei casi, in entrambi i gradi di scuola secondaria.
Dal minsitero, preso l’impegno per un decreto che indichi il 31 dicembre 2018 come termine ultimo per concludere i lavori delle commissioni. Si farà così spazio agli insegnati inseriti in quelle graduatorie che verranno stilate e approvate da qui alla fine dell’anno.