Monaco Racing Fleet vola | La Palermo-Montecarlo è sua

di

21 Agosto 2013, 13:24

2 min di lettura

MONTECARLO – E’ Monaco Racing Fleet, il TP52 dello YC de Monaco, con Pierre Casiraghi, Guido Miani e Giorgio Martin, il vincitore in tempo reale della IX edizione della Palermo-Montecarlo. Il taglio della linea è avvenuto alle 6,08 del mattino del 21 agosto, dopo 66 ore, 8 minuti e 30 secondi.

 La vittoria in reale di Monaco Racing Fleet è frutto anche delle scelte tattiche coraggiose: l’equipaggio ha infatti deciso di lasciare la Corsica a sinistra, allungando la strada verso Montecarlo, per agganciare il Grecale nella fase finale di risalita dell’alto Tirreno. Il piano è riuscito: “Dopo Capo Corso abbiamo issato lo spinnaker e raggiunto velocità anche di 17-18 nodi”, ha raccontato Pierre Casiraghi.

Grande soddisfazione a bordo anche per i più esperti velisti, come Stefano Spangaro: “Questa Palermo-Montecarlo è stata forse più difficile del Fastnet, abbiamo trovato tutte le condizioni di vento, e molti temporali. Questa barca si è confermata eccezionale, e la vela decisiva è stato il Code Zero, che stavolta si è ripagato alla grande. Arrivare primi è sempre una bella soddisfazione”. 

Per Guido Miani (YCM), già vincitore di due Palermo-Montecarlo in tempo compensato, è stato importante vedere all’opera alcuni giovani velisti del club: “Ha funzionato assai bene l’integrazione tra giovani e veterani, questa esperienza ci servirà e vogliamo dare continuità all’attività.”

Articoli Correlati

Secondo yacht in tempo reale sul traguardo è il maxi Ourdream del Velaclub Palermo, con il presidente Alessandro Candela e lo skipper Maurizio D’Amico, che ha tagliato la linea alle 10,07, quasi 4 ore dopo il leader. Un’ottima regata per questo equipaggio anche considerando che conosce da pochissimo la barca, e viste le condizioni incontrate. “Abbiamo trovato bonaccia persistente nelle prime ore – racconta il presidente Candela – e poi temporali e colpi di vento, fino ai 25 nodi con onda formata che abbiamo affrontato dopo la Corsica. Abbiamo anche rotto una drizza, ma l’equipaggio è stato bravissimo”.

Dopo i primi due arrivi la terza barca è staccata di oltre 40 miglia. Si tratta di Mandolino, lo Swan 42 di Martino Orombelli con Chicco Isenburg, al taglio del traguardo nel tardo pomeriggio. A seguire un bel gruppo e una accesa lotta per le migliori posizioni, con la volata-derby tra Extra 1 Lauria, l’X41 di Massimo Barranco, e WB Fivela gemella del Circolo della Vela Sicilia con Pietro D’Alì, divise da appena 4 miglia. QuindiSkatska, il 36 piedi di Gordon Kay, Extreme Sail Academy il Class 40 di Sergio Frattaruolo e Prospettica di Giacomo Gonzi.

Pubblicato il

21 Agosto 2013, 13:24

Condividi sui social