Movida selvaggia e abusivismo |Raffica di multe e sequestri

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10 Dicembre 2019, 11:37

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PALERMO – La polizia municipale, nell’ambito delle attività finalizzate al controllo del territorio per la tutela del riposo notturno e per il contrasto all’abusivismo, nel fine settimana ha effettuato dei controlli. In un controllo effettuato in un locale di via Cantavespri, gli agenti operanti della P.M. di Palermo hanno proceduto al sequestro amministrativo cautelare delle apparecchiature musicali, per diffusione di musica a porte aperte, oltre l’orario consentito, ed è stato elevato verbale di contestazione pari a 50 euro. Gli agenti hanno anche disposto l’immediata interruzione dell’intrattenimento musicale. Il gestore del locale, inoltre, è stato diffidato, con nota sul verbale di sopralluogo, a non proseguire l’attività di intrattenimento musicale, fino al giorno del dissequestro delle apparecchiature, con espresso avvertimento che l’inosservanza comporterà la comunicazione di notizia di reato ai sensi dell’art 650 C.P.

Un altro intervento è stato effettuato in Piazza Santa Cecilia, dove gli uomini della Municipale hanno provveduto a redigere comunicazione di notizia di reato a carico del gestore di un locale perché lo stesso invadeva ed occupava, arbitrariamente, una porzione di suolo pubblico di 30 metri quadrati, con panche, tavoli e sedie. Presso lo stesso locale, gli agenti hanno proceduto al sequestro amministrativo cautelare delle apparecchiature musicali, per diffusione di musica all’esterno a porte aperte, oltre l’orario consentito, elevando un verbale di 50 euro e una sanzione di 178 euro per l’illecita occupazione di suolo pubblico, oltre la sanzione amministrativa di 208 euro per inosservanza del regolamento Dehors, in quanto occupava suolo pubblico in maniera non conforme. Lo stesso veniva inoltre trovato sprovvisto della prescritta DIA Sanitaria esterna per cui è stata irrogata la sanzione di mille euro. Presso lo stesso locale si è accertato inoltre che l’intrattenimento musicale era gestito senza alcun titolo da un intrattenitore DJ e si intimava l’immediata interruzione perché abusivo. Un’altra sanzione di 50 euro è stata irrogata perché sprovvisto della prescritta autorizzazione per la tenda solare.

In un locale nei pressi di Piazza Ingastone, gli agenti della Municipale hanno provveduto a redigere comunicazione di notizia di reato a carico del gestore di un locale perché lo stesso invadeva ed occupava, arbitrariamente, una porzione di suolo pubblico di 30 metri quadrati, con panche, tavoli e sedie. Per lo stesso locale, gli agenti hanno proceduto al sequestro amministrativo cautelare delle apparecchiature musicali, per diffusione di musica all’esterno a porte aperte, oltre l’orario consentito, elevando altresì verbale di contestazione pari a 50 euro. Irrogata anche la sanzione di 178 euro per l’illecita occupazione di suolo pubblico, oltre la sanzione amministrativa 208 euro per inosservanza del regolamento Dehors, in quanto occupava suolo pubblico in maniera non conforme al predetto Regolamento. Lo stesso è stato trovato sprovvisto della prescritta DIA Sanitaria esterna per cui veniva altresì irrogata la sanzione di mille euro. Inoltre sono state irrogate tre sanzioni di 50 euro ciascuno perché il titolare risultava sprovvisto della prescritta autorizzazione per tre tende solari.

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In Via Alessandro Paternostro, nel corso di un altro sopralluogo, si è proceduto al sequestro amministrativo cautelare delle apparecchiature musicali, per diffusione di musica a porte aperte, oltre l’orario consentito, veniva elevato conseguentemente verbale di contestazione pari a 50 euro. Il locale risultava, inoltre, sprovvisto della prescritta autorizzazione per l’installazione dell’insegna pubblicitaria, per cui veniva elevato altresì verbale di contestazione di 412 euro. Gli agenti hanno proceduto altresì all’immediata interruzione dell’intrattenimento musicale. 

Un ulteriore sopralluogo in un locale sito in Piazza Cavalieri di Malta, ha comportato il sequestro amministrativo cautelare delle apparecchiature musicali, per diffusione di musica, alle ore 03.10, quindi ben oltre l’orario consentito, all’esterno del locale, con elevazione di verbale di contestazione di 50 euro. Presso lo stesso locale si è accertato che l’intrattenimento musicale era gestito senza alcun titolo da un intrattenitore DJ e si intimava l’immediata interruzione perché abusivo.

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10 Dicembre 2019, 11:37

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