Multa al ragazzo con problemi | Ed è polemica sui vigili

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15 Ottobre 2016, 20:35

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GELA (CALTANISSETTA)– Dura lex sed lex. E una multa che alleggerisce il portafoglio non fa piacere a nessuno. Ma la polemica che tiene banco a Gela, soprattutto sui social, non è tanto la sanzione – giusta, per carità – in quanto tale, ma il fatto che ad averla ricevuta sia stato un giovane molto conosciuto in città che vive problemi familiari e di salute di cui tutti sono a conoscenza. La sua colpa? Avere allestito con degli scatoloni capovolti una sorta di bancarella nel tentativo di racimolare qualche euro. Un’idea costata cara a S.M. che si è visto piombare gli agenti della polizia municipale i quali gli hanno comminato una multa di 169 euro (ridotti a 118 euro se pagati entro cinque giorni) per “occupazione abusiva di circa sei metri di suolo pubblico” nei pressi di Corso Salvatore Aldisio.

E via con un vespaio di polemiche animate sui social dove volano accuse nei confronti dei vigili urbani ai quali in molti rimproverano “poca comprensione” e “un atteggiamento debole coi prepotenti e prepotente coi deboli”. C’è chi propone una colletta per consentire a S.M. di estinguere il debito col comune di Gela, considerate le evidenti difficoltà finanziarie che vive il giovane, chi invece chiede le scuse dell’amministrazione comunale e che a pagare la multa sia il sindaco Messinese. Ed è un coro di “vergogna” nei confronti dei vigili che hanno solo fatto rispettare le regole.

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Il giovane multato molto conosciuto in città ed è solito rivendere frutta e verdura in giro per con un carrello della spesa. Recentemente si era allontanato da Gela creando apprensione e tensione in famiglia che ne aveva denunciato la scomparsa.

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15 Ottobre 2016, 20:35

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