Muore con il bimbo in grembo: aperta inchiesta, eseguita autopsia - Live Sicilia

Muore con il bimbo in grembo: aperta inchiesta, eseguita autopsia

Non si danno pace i familiari di Giulia Contraffatto. Hanno deciso di rivolgersi alla magistratura.
LA TRAGEDIA
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CATANIA – I funerali di Giulia Contraffatto, morta con il suo piccolo in grembo, erano già stati fissati. Ma poi i familiari hanno deciso di sospenderli e presentare una denuncia ai carabinieri. Non accusano nessuno, vogliono solo capire cosa è successo. Cosa ha strappato la vita a una giovane di 26 anni. Tutto è accaduto in pochissimi giorni. Anzi in pochissime ore. Una complicazione dopo l’altra e la ragazza è finita in terapia intensiva al Policlinico. Il primo cuore a smettere di battere è stato quello del feto (Giulia era alla 25esima settimana di gestazione) e poi quello della mamma. La giovane, il mese scorso, era stata ricoverata al San Marco per un alcuni dolori. Ma dopo diversi giorni era stata dimessa.

La Procura di Catania, dopo la denuncia dei familiari, ha aperto un fascicolo (come pubblicato oggi su La Sicilia). Nel registro degli indagati ci sono iscritte otto persone. Un atto dovuto visto che la salma è stata sequestrata, così come la cartella clinica, per poter effettuare tutti gli accertamenti irripetibili. Già ieri la pm Margherita Brianese ha conferito l’incarico al medico legale Veronica Arcifa per l’autopsia che si è svolta questo pomeriggio all’obitorio del Policlinico. All’esame autoptico hanno partecipato anche i consulenti nominati dai legali dei familiari. I genitori di Giulia sono assistiti dall’avvocato Nino Barbagallo, mentre il compagno Giuseppe Zucchero, la cognata e i suoceri della giovane mamma sono seguiti dagli avvocati Francesco Marchese e Rita Nicotra. Quest’ultimi hanno nominato il medico legale Raffaele Benanti. Da quello che emerge dall’autopsia – ma bisognerà attendere la relazione della consulente del pm per avere un quadro completo – sembrerebbe che ci sia stata un’emorragia. 

Le indagini al momento sono a un primo stadio. Molte sono le cose da chiarire e ricostruire.

L’unica certezza è il dolore di due famiglie colpite da una tragedia. Giuseppe è inconsolabile: in un solo giorno ha perso la sua compagna e il suo piccolo.

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